Galliani resta al Monza: chi è l'uomo diventato simbolo del calcio italiano
Adriano Galliani, dirigente sportivo, imprenditore e politico italiano, è uno dei personaggi più iconici del calcio moderno

Adriano Galliani, dirigente sportivo, imprenditore e politico italiano, è uno dei personaggi più iconici del calcio moderno. Nato a Monza il 30 luglio 1944, Galliani è oggi vicepresidente vicario e amministratore delegato dell’AC Monza. La sua storia è quella di un uomo che, partendo da un diploma di geometra, è diventato un simbolo di leadership, affari e passione per il calcio italiano.
A trasmettergli l’amore per il pallone fu la madre, che lo portò allo stadio fin da bambino, prima di scomparire quando Adriano aveva 14 anni. Nonostante venga spesso chiamato “Dottore”, Galliani non ha mai conseguito la laurea. Il 1° novembre 1979 nasce l’amicizia con Silvio Berlusconi, con cui fonda Canale 5 e avvia la sua carriera da dirigente sportivo al Monza, diventando vicepresidente del club tra il 1984 e il 1986.
Galliani e il Milan: 31 anni di trionfi
Il sodalizio tra Galliani e il Milan inizia il 24 marzo 1986, quando viene nominato amministratore delegato del club appena acquistato da Berlusconi. Nei successivi 31 anni, il Milan conquista 29 trofei, tra cui 8 Scudetti e 5 Champions League, affermandosi come una delle squadre più vincenti della storia. Galliani ricopre anche il ruolo di vicepresidente vicario dal 2004 al 2006 e nuovamente dall’8 maggio 2008 al 13 aprile 2017, data in cui conclude la sua avventura con i rossoneri a seguito della cessione del club a Li Yonghong.
I ruoli istituzionali e le ombre di Calciopoli
Galliani ha ricoperto incarichi di rilievo nel calcio italiano: presidente della Lega Nazionale Professionisti (2002-2006) e vicepresidente della Lega Serie A (2013-2017). Nel 2006, lascia la Lega in seguito allo scandalo Calciopoli. Nel 2007 viene rinviato a giudizio per falso in bilancio per presunti scambi fittizi di calciatori tra Milan e Inter, ma nel 2008 viene prosciolto poiché il fatto non costituiva reato.
La rinascita con il Monza: dal sogno alla Serie A
Nel 2018, Galliani e Berlusconi acquistano il Monza, riportando il club brianzolo al centro del calcio italiano. Grazie alla loro guida, il Monza conquista la promozione in Serie B nel 2020 e, due anni dopo, nel 2022, raggiunge la Serie A per la prima volta nella sua storia.
Nel 2024, però, il Monza retrocede e si apre una nuova fase: secondo indiscrezioni, il 75% del club potrebbe essere ceduto a una cordata americana guidata da Beckett Layne Ventures per circa 30 milioni di euro. Nonostante la cessione, Galliani resterà al timone del club almeno per un altro anno, con il compito di ricostruire la squadra per tentare subito la risalita. Al suo fianco potrebbe arrivare Nicolas Burdisso come nuovo direttore sportivo.
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Ancora oggi, Adriano Galliani si conferma una delle menti più brillanti e influenti del calcio italiano, capace di reinventarsi e guidare progetti ambiziosi con visione e pragmatismo.