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La prossima avversaria del Monza ha collezionato tre sconfitte consecutive in campionato, un dato che non si registrava dai tempi più bui della sua storia recente…ed è già crisi. La Sampdoria paga squilibri evidenti in rosa: pochi uomini in difesa, un attacco che non riesce a incidere e un centrocampo sovraffollato.

L’infortunio di Ferrari complica ulteriormente le cose, costringendo il tecnico Massimo Donati a rivedere le sue scelte. Nemmeno l’arrivo di giocatori esperti come Barak ha per ora garantito il salto di qualità. Anche il bomber Coda, tra i migliori della categoria, ha iniziato con il freno a mano tirato.

Monza-Sampdoria e la prova del 9 per Donati

Il match di Monza rappresenta un crocevia per Donati, già finito sotto osservazione dopo i ko con Cesena, Spezia e altri rivali. La Sampdoria ha cambiato più volte modulo senza trovare la quadra, passando ora al probabile 3-5-2. In porta dovrebbe tornare Ghidotti dopo i dubbi sorti sulla scelta di Coucke, contestato per gli errori al debutto.

A complicare il quadro ci sono anche gli infortuni di Pedrola e altri elementi chiave. Nonostante tutto, oltre ventimila abbonati continuano a sostenere la squadra, chiedendo però una cosa semplice: dignità in campo. Un aspetto che il Monza dovrà sfruttare, approfittando delle incertezze dell’avversario per consolidare il proprio cammino in campionato e dimenticare la contestazione avvenuta ad Avellino, dopo il ko.

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