Seconda notte in terapia intensiva per Silvio Berlusconi: 'Condizioni in miglioramento, siamo più sollevati'

Seconda notte in terapia intensiva per Silvio Berlusconi. Il presidente del Monza, che ieri ha ricevuto la visita dei familiari e dell'ad dei brianzoli Adriano Galliani, è ricoverato da mercoledì per la cura di un'infezione polmonare. Di seguito il comunicato dell'Ospedale San Raffaeale di Milano: 

L'evento infettivo si inquadra nel contesto di una condizione ematologica cronica di cui egli è portatore da tempo: leucemia mielomonocitica cronica, di cui è stata accertata la persistente fase cronica e l'assenza di caratteristiche evolutive in leucemia acuta. La strategia terapeutica in atto prevede la cura dell'infezione polmonare, un trattamento specialistico citoriduttivo mirato a limitare gli effetti negativi dell'iperleucocitosi patologica e il ripristino delle condizioni cliniche preesistenti". 

Fiducia da parte della famiglia, a parlare il fratello Paolo Berlusconi: 

"Siamo più sollevati, c'è un miglioramento. Siamo fiduciosi. Sta riposando. E' ancora in terapia intensiva. Abbiamo la consapevolezza che è curato nel migliore dei modi e quindi siamo fiduciosi, poi c’è il bollettino medico che è stato emesso e spiega tutta la situazione quindi siamo fiduciosi. Siamo veramente consapevoli che è curato nel migliore dei modi, questo ci dà la garanzia che è trattato molto bene e siamo fiduciosi che anche questa volta mio fratello ne uscirà più forte di prima”.     -