STM Agrate, il PD avverte: “Bene stop esuberi, ora investimenti seri”
Dopo il ritiro degli esuberi, il PD sollecita un piano industriale per il futuro di STM ad Agrate

La decisione di STM di ritirare gli esuberi previsti ad Agrate è stata accolta con soddisfazione dal Partito Democratico, che ha seguito la vicenda fin dall’inizio.
In una nota congiunta, Silvia Roggiani (segretaria regionale PD Lombardia), Lorenzo Sala (segretario provinciale PD Monza e Brianza) e Gigi Ponti (consigliere regionale PD) hanno parlato di “una vittoria in primis dei lavoratori e delle lavoratrici, che hanno condotto una lotta importante per loro, per il territorio e per il Paese intero”.

Una battaglia che ha visto il coinvolgimento di istituzioni locali e rappresentanti politici, con l’obiettivo comune di difendere l’occupazione e salvaguardare un presidio industriale strategico per l’Italia.
Agrate fulcro della produzione: servono garanzie a lungo termine
Nella stessa nota, i rappresentanti del PD hanno però invitato a “mantenere alta l’attenzione”, sottolineando come sia fondamentale che STM confermi Agrate come cuore della produzione e degli investimenti in Italia.
Secondo il Partito Democratico, serve un nuovo piano industriale capace di rilanciare non solo l’occupazione, ma anche gli investimenti in un settore chiave per l’intero continente europeo.
“Continueremo a vigilare — hanno concluso — affinché vengano presi impegni concreti e soprattutto rispettati negli anni”.