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Monza in trasferta per il pranzo della Vigilia di Pasqua. Domani, i biancorossi di Raffaele Palladino saranno infatti di scena alla Dacia Arena (ventinovesimo turno, squadre in campo alle 12.30) per sfidare l’Udinese di Andrea Sottil in uno scontro diretto per il centro della classifica di Serie A, con i friulani distanti solo 4 punti e con il desiderio per entrambe le compagini di trovarne 3 nell’uovo di cioccolato. Un confronto, quello a Udine, non inedito per questa stagione, dato il grande 2-3 in Coppa Italia dello scorso ottobre, con conseguente passaggio del turno per i Bagaj.

La gara non è certamente inedita e i precedenti, 9 totali, vedono i friulani in netto vantaggio: ben 5 i successi interni, 2 pareggi e altrettante le affermazioni esterne biancorosse. Al Campo Polisportivo Moretti prima e allo Stadio Friuli poi, il match è sempre stato difficile per il Monza a partire dai primi scontri in cadetteria. Il 13 maggio 1955, in una stagione in cui l’Udinese avrebbe centrato la promozione in Serie A, i padroni di casa si imponevano subito nella partita d’esordio. Meglio avrebbero fatto nel novembre 1962, quando spazzarono via i brianzoli con un tennistico 6-2 sempre nel vecchio stadio friulano. 

I bianconeri risultavano spietati e avrebbero presto portato a 5 lo score delle vittorie consecutive casalinghe tra Serie B e C. Solo il 21 dicembre 1975, infatti, i biancorossi di Alfredo Magni avrebbero interrotto la maledizione con una prestazione esemplare in C: 0-1 e firma di Sanseverino.

Nel 1979 lo scontro ritrovò la serie cadetta. Il 6 maggio, a Udine fu 1-1 con rete brianzola di Silva, in un campionato che stava vedendo friulani e brianzoli grandi protagonisti e in prima fila per la promozione. L’Udinese, infatti, avrebbe presto raggiunto la Serie A dalla porta principale, mentre i biancorossi l’avrebbero solo sfiorata perdendo contro il Pescara il celebre e sfortunato spareggio di Bologna. 

Il pareggio a reti bianche del 31 dicembre 1988 sarebbe rimasto, fino allo scorso ottobre, l’ultima sfida disputatasi in Friuli. In quell’occasione, in un clima già da ultimo dell’anno, il direttore di gara Luciano Cafaro mostrò il cartellino rosso a Pierluigi Casiraghi sotto all’allora maxischermo più grande d’Europa, terzo al mondo. 

Quattro anni prima, Lamberto Mazza, ambizioso presidente di un’Udinese ormai abituata all’atmosfera da massima serie, aveva deciso di dotare lo stadio Friuli di ‘Cosmo’, a seguire l’arrivo a Udine del fuoriclasse Arthur Antunes Coimbra, noto a tutti come Zico. Questo impianto avrebbe intrattenuto i tifosi fino al 1991 con il suo palinsesto unico e inusuale, che proponeva contenuti audiovisivi quali cartoni animati e sequenze dei Gp di Formula1 nel pre-partita, spot pubblicitari e aggiornamenti in tempo reale sui risultati degli altri stadi. Al termine degli incontri, infine, gli highlights in esclusiva della gara appena conclusa, compresi quelli di quell’Udinese-Monza terminata a reti inviolate. 

L’ultimo confronto è il già citato e scoppiettante 2-3 da “impresa” di Coppa Italia (sedicesimi di finale in gara secca) dello scorso 19 ottobre 2022. Il nuovo Monza di Palladino si rendeva protagonista di una grande prova sin dai primi minuti, anche se lo 0-1 sarebbe arrivato solo allo scadere della prima frazione con un destro da fuori area di Mattia Valoti, deviato e spentosi sotto all’incrocio dei pali della porta difesa da Padelli. Nella ripresa l’Udinese rientrava presto in partita con la doppietta di Pérez, che prima pareggiava i conti con un tocco sottoporta su pregevole assist di Beto, e poi raddoppiava di testa su schema da angolo. Il primo gol bianconero, però, veniva presto imitato dai brianzoli, abili a trovare il fondamentale 2-2 con il neo entrato Salvatore Molina, in rete da pochi passi dopo la risposta dell’estremo difensore friulano sull’elegante conclusione col tacco di Colpani. Il punto decisivo sarebbe stato un memorabile capolavoro di Andrea Petagna, che due minuti più tardi danzava tra 4 avversari prima di concludere di sinistro in diagonale. Brividi, infine, negli ultimi istanti di match, con l’Udinese che centrava 3 legni prima del triplice fischio e della qualificazione monzese.

Un buon e recentissimo ricordo, quest’ultimo, in vista di una gara che promette ancora spettacolo. Il Monza, in particolare, spera di ripetersi con il pensiero e con il cuore rivolti al patron Silvio Berlusconi.

Questo il resoconto delle sfide disputatesi a Udine: 

Serie B 1955-1956: Udinese-Monza 2-0 (Magli, Castaldo) 

Serie B 1962-1963: Udinese-Monza 6-2 (Selmosson x2, Novali x2, Campagnoli aut., Pinti- Ferrario, Corbi) 

Serie B 1963-1964: Udinese-Monza 2-1 (Del Zotto, Inferrera- Ferrero) 

Serie C 1973-1974: Udinese-Monza 2-1 (Beretti, Peressin x2) 

Serie C 1974-1975: Udinese-Monza 3-1 (Sala- Flaborea, D’Alessi, Stevan) 

Serie C 1975-1976: Udinese-Monza 0-1 (Sanseverino) 

Serie B 1978-1979: Udinese-Monza 1-1 (Silva, Giusto aut.)

Serie B 1988-1989: Udinese-Monza 0-0 

Coppa Italia 2022-2023: Udinese-Monza 2-3 (Valoti- Pérez x2- Molina, Petagna)