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Gioia Belloni è la neo Campionessa Italiana assoluta di pattinaggio artistico a rotelle specialità obbligatori categoria seniores. Il titolo iridato tanto inseguito è finalmente arrivato a Prato, nella gara più difficile della stagione in cui le migliori specialiste si sfidano per contendersi il podio italiano, unico lasciapassare per le convocazioni internazionali. Ottimo il primo esercizio della brianzola che si è subito posta al comando della classifica provvisoria. 

Qualche piccola imperfezione invece nella boccola, secondo punteggio dietro all’emiliana Ilaria Beretti che ha così accorciato le distanze dalla Belloni, che però, nel terzo ed ultimo esercizio, ha tirato fuori tutta la sua grinta e determinazione eseguendo nuovamente il miglior esercizio chiudendo così la gara saldamente al primo posto davanti alla Beretti e alla pratese Desiree Cocchi.

Cornatese, 21 anni, già campionessa del mondo junior nel 2019 e vice-campionessa europea 2022, Gioia porta alla sua Società il primo titolo assoluto femminile nella massima categoria:

 “E’ un medaglia pesantissima che si aggiunge al nostro palmares di titoli nazionali ed internazionali. Sono felice ed onorata, spero che questo risultato sia per tutti un sostegno nelle fatiche quotidiane e uno stimolo per le sfide future” commenta Valentina Merlo Presidente del Pattinaggio Cornate d’Adda ASD. 

Gioia Belloni e Terruzzi

Michele Terruzzi, Tecnico della Nazionale Italiana e da sempre allenatore di Gioia al Pattinaggio Cornate d’Adda non riesce a trattenere l’emozione: 

“Per rivivere un podio italiano nella massima categoria devo tornare al 2008 con Roberto Riva. Gioia negli anni mi ha regalato tantissime soddisfazioni ma devo ammettere che questa è tra le più importanti: vincere nella categoria assoluta è la coronazione di un percorso, di tanti anni di lavoro, è un titolo veramente prestigioso che al femminile mi mancava” .

Per Gioia, che pattina nel palazzetto vicino a casa dall’età di 4 anni, è il sogno che diventato realtà: 

“Lo scorso anno sono arrivata seconda, il titolo mi è sfuggito per un soffio… quest’anno ci tenevo davvero a portarmi a casa la medaglia che inseguivo da tempo. Non è stata una gara facile: mi sono agitata nella boccola, nel terzo esercizio ero molto stanca ma ho stretto i denti e ce l’ho fatta. Sinceramente devo ancora realizzare bene ciò che ho fatto…”.

Sui social i ringraziamenti di Gioia per i suoi allenatori, per la sua famiglia e la società. Ora una meritata pausa per poi tornare in pista a preparare i mondiali che si disputeranno ad ottobre in Germania.