Grieco: 'Partiti contratti, mentre il Monza forte. Nell'economia del match ci sarebbe stato anche...'
Vi proponiamo la conferenza stampa di mister Vito Grieco, tecnico della Pro Vercelli, al termine della sconfitta di Coppa al 'Brianteo'.
- Mister, una sconfitta indolore dove, dopo una prima fase di assestamento, la squadra ha reagito, ha colpito una traversa e forse meritava qualcosa in più.
"Siamo partiti contratti, mentre il Monza è partito forte ed ha meritato il vantaggio. Penso che nell'economia della partita ci sarebbe potuto stare anche il pari. Noi non ci siamo disuniti e i ragazzi hanno dato tutto. Quindi accetto la sconfitta perché l'essenziale era dare tutto e l'hanno fatto. Faccio i miei complimenti ai ragazzi".
- Una bella opportunità per provare le seconde linee, come ad esempio Mal.
"Quelli schierati sono ragazzi cresciuti con me già dagli Allievi, conosco i loro pregi e difetti. Sono contento per Mal, come lo sono per tutti. Abbiamo fatto debuttare un classe 2001 della Berretti. Ma voglio fare anche i complimenti ai 'vecchi' perché gente come Crescenzi, Leo Gatto, Comi si è fatta trovare pronta e so quanto è difficile per loro restare fuori e soffrire. Complimenti a loro che hanno trascinato i giovani".
- Si è visto per la prima volta Volpe ed è stata la prima da titolare per Emmanuello.
"Volpe da tanto tempo lavora con noi e non dobbiamo dimenticare che è un brasiliano che gioca esterno basso e deve capire quale è la nostra mentalità in Italia, specialmente in C. Ha fatto cose belle, ma deve ancora migliorare: ad esempio non facendo giochini dietro che non servono, E' comunque interessante. Emmanuello non lo scopro io, ma da tanto tempo non giocava nella Juventus: ha risposto bene sui 90', battagliando, mi è piaciuto. Poi è uno che quando calcia in porta prende sempre lo specchio: oggi (ieri, ndr) ha preso una gran traversa".
- Usciti a testa alta e con la possibilità di concentrarsi sul campionato. Anche perché con tre impegni a settimana era difficile anche per lei preparare meglio gli allenamenti.
"Sinceramente sarei andato avanti volentieri: a nessuno piace perdere. Da domani (oggi, ndr) ci rituffiamo nel campionato perché domenica ci sarà da battagliare: affrontiamo una Pro Patria superorganizzata, un ottimo collettivo, con giocatori molto fisici".