Concorezzo spiazza tutti: arriva il corso prematrimoniale… anche per chi è già sposato
Tre incontri gratuiti con psicoterapeuta e avvocato per aiutare le coppie a comunicare meglio, gestire i conflitti e affrontare la vita insieme con più consapevolezza.
Dopo il successo registrato a maggio, Concorezzo rilancia la seconda edizione del corso prematrimoniale civile, un percorso completamente gratuito pensato per fidanzati in vista del matrimonio o unione civile, ma anche per coppie già sposate o conviventi che desiderano rafforzare comunicazione e gestione della vita quotidiana insieme.
Date e iscrizioni
Gli incontri si svolgeranno nella Sala di Rappresentanza del Comune nelle seguenti giornate:
📅 20 gennaio – 27 gennaio – 3 febbraio
🕘 ore 21.00
Il corso è aperto anche ai non residenti, ma la prenotazione è obbligatoria. Le iscrizioni sono già attive e diverse coppie si sono registrate nelle ultime ore.
📩 Info e iscrizioni: [email protected]
A guidare il percorso: psicoterapeuta e avvocato
Il corso sarà condotto da una psicoterapeuta e da un avvocato, che affronteranno temi centrali per la stabilità della coppia:
comunicazione emotiva e gestione dei conflitti
tappe della vita familiare
diritti e doveri giuridici
organizzazione e gestione economica condivisa
Un’occasione per acquisire strumenti concreti, non solo teoria.
Perché un corso prematrimoniale civile? I numeri spiegano tutto
Negli ultimi dieci anni, a Concorezzo i matrimoni civili sono diventati la maggioranza:
📌 63,5% del totale dal 2015 a oggi
📌 381 matrimoni civili vs 219 religiosi
📌 11 unioni civili dal 2016
Numeri che hanno convinto l’amministrazione a investire su percorsi dedicati a chi sceglie il rito civile.
Le parole del sindaco
«Le coppie che scelgono il rito civile sono in costante aumento. Dopo il grande successo della prima edizione abbiamo voluto riproporre il corso, aperto sia ai futuri sposi sia alle coppie già formate. È un modo per valorizzare la coppia come nucleo familiare e comunitario».
— Mauro Capitanio, sindaco di Concorezzo
Dialogo con la parrocchia
L’assessore alle Pari Opportunità, Laura Della Bosca, sottolinea che la scelta delle date non si sovrappone al corso prematrimoniale parrocchiale, così da permettere la partecipazione anche a chi si sposerà in chiesa:
«Vogliamo prenderci cura delle coppie, dando strumenti utili per affrontare insieme la vita a due. È un esempio concreto di collaborazione sul territorio».



