Il Lago di Como abbraccia il turismo termale di lusso: benessere, storia e futuro
A Mandello del Lario nasce una nuova oasi del relax firmata QC Terme. Un progetto che unisce sostenibilità, memoria industriale e accoglienza internazionale
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Boom del turismo termale in Lombardia: relax, benessere e sostenibilità
Il turismo termale in Lombardia è in pieno fermento. Dopo il successo delle nuove Terme di Montel a Milano, l’attenzione si sposta ora verso nord, tra le rive scintillanti del Lago di Como. Qui, a Mandello del Lario, sta nascendo un progetto ambizioso, destinato a diventare simbolo del nuovo benessere italiano.
L’ex Vellutificio Redaelli, storico edificio industriale, si trasformerà presto in un resort di lusso firmato QC Terme. Una struttura con 80 camere, spa panoramiche, ambienti immersivi e percorsi rigeneranti. Non una semplice riqualificazione, ma un atto di rispetto verso il territorio: la memoria industriale viene recuperata e valorizzata, senza snaturare l’anima autentica del luogo.
Il progetto coniuga sostenibilità ambientale, accoglienza slow e vocazione internazionale. L’obiettivo è chiaro: accogliere il mondo senza invaderlo, offrire lusso senza rumore, custodire la bellezza senza alterarla.
Lago di Como: benessere, natura e silenzio
Il Lago di Como, già celebre nel mondo per le sue ville storiche e i paesaggi romantici, si candida così a diventare anche il cuore del wellness di qualità. Un rifugio per chi cerca equilibrio, silenzio e armonia tra corpo e mente. Lontano dalle logiche del turismo di massa, questo nuovo spazio termale promette esperienze su misura: rituali rilassanti, percorsi sensoriali, trattamenti ispirati alla natura e agli elementi del territorio. Il tutto inserito in un contesto paesaggistico unico, dove le montagne si specchiano nelle acque tranquille del lago. In un mondo che corre, Mandello del Lario sceglie di rallentare. E invita a fare lo stesso. Non solo con piscine e saune, ma con un’idea di turismo che mette al centro la persona e il suo bisogno di benessere profondo.
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Alessandro Sangalli