Palermo-Monza, Inzaghi: 'Le parole di Bianco mi interessano ben poco, rispetto i brianzoli'

Filippo Inzaghi, tecnico del Palermo, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Monza. Queste le dichiarazioni del trainer piacentino.

Palermo-Monza, Pippo Inzaghi in conferenza stampa 

Non abbiamo mai sbagliato un allenamento finora, ma abbiamo sbagliato il primo tempo di Catanzaro. Ci sono tutti i presupposti per fare bene, anche se sappiamo che qualcosa va ancora migliorato. Sapevamo che prima o poi una battuta d’arresto ci sarebbe stata, l’importante è che non capiti più un primo tempo come quello di Catanzaro: ho visto i giocatori molto sereni in allenamento e il pubblico ci darà una mano come sempre. Se in Serie B non si mette il 100% diventa un problema.

Pippo Inzaghi sul Monza

Le parole di Bianco mi interessano poco. Ho grande rispetto del Monza. È vero che le retrocesse possono fare fatica ma il Sassuolo lo scorso anno ha fatto campionato a sé. Ha giocatori che fino a poco tempo fa erano in Nazionale e lotterà per vincere, ma dobbiamo farlo anche noi; dobbiamo ripartire dal secondo tempo di Catanzaro, dove abbiamo fatto bene, mentre il primo è stato un episodio a sé. Quando si giocano tre partite la più complicata è la terza. Con il Monza cambierò qualcuno, senza stravolgere la squadra. Sono i giocatori a decidere la formazione con gli allenamenti, per me in campo va chi rende meglio. Se anche nelle prossime nove ne perderemo una sola il sogno si avvicinerà. Sapevo che non avrei mai potuto trasformare il Palermo in una corazzata fin da subito: i risultati si ottengono con il lavoro. Domani davanti alla nostra gente speriamo di fare una grande gara. Siamo solo alla decima giornata e dobbiamo rimanere sereni e razionali, cercando di capire cosa non è andato e dove migliorare: non si può essere sempre perfetti. La squadra fisicamente sta molto bene. Il pubblico non ha bisogno di nessun appello per venire allo stadio perché è straordinario, speriamo di regalargli una grande partita e migliorarci ulteriormente. Sono contento di quello che stiamo producendo: in Serie B crossiamo più di tutti e, anche se nelle ultime partite abbiamo tirato di meno, ci sono anche gli avversari da tenere in conto. Chi gioca tra Brunori e Le Douaron dipende da loro e da ciò che fanno in ogni partita, l’alternanza è stata per sfruttare meglio le caratteristiche dell’uno o dell’altro tra casa e trasferta. Vasic a Catanzaro è entrato in un momento difficile, ma al pari di Corona ha fatto bene: entrambi non hanno avuto lo spazio che meritavano, ma devono continuare a lavorare così. Vasic non è un esterno a tutta fascia e so di avergli chiesto una cosa non nelle sue corde, ma in quel momento della partita avevo bisogno di cross.

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