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Giovedì 18 settembre, durante la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, i primi 100 ciclisti che si muoveranno per le strade di Monza riceveranno un buono acquisto.
L’iniziativa è organizzata da FIAB MonzainBici e rientra nel tradizionale censimento delle biciclette che l’associazione porta avanti da oltre vent’anni.
L’obiettivo è trasformare l’aumento dell’uso della bicicletta in dati concreti da presentare a Comune e istituzioni per rendere le strade più sicure e a misura di persona.

I volontari presidieranno 15 varchi sparsi per la città e consegneranno i buoni, spendibili nel negozio del commercio equo e solidale Il Villaggio Globale di via Prina.

Mobilità ciclistica e città a misura di persona

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“Proponiamo questa iniziativa, da alcuni anni in collaborazione con il Comune di Monza e Monza Mobilità, perché siamo convinti che ci sia una crescente domanda di mobilità ciclistica — spiegano da FIAB MonzainBici — e vogliamo tradurla in numeri per dare ancora più forza alle nostre proposte”.
Tra queste, l’associazione cita l’introduzione della città a 30 all’ora, sul modello di realtà italiane come Olbia e Bologna, dove si è registrato un forte calo degli incidenti e un miglioramento della qualità dell’aria.

Un cambiamento che, sottolineano, renderebbe le strade più sicure e vivibili per tutti.

Meno auto, più aria pulita: i dati del PUMS

Scegliere la bicicletta non è solo una scelta individuale, ma un beneficio per l’intera comunità.
Secondo i dati del PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile), a Monza il 44% degli spostamenti in auto ha origine e destinazione all’interno del comune e il 74% di questi è sotto i 3 km, pari a circa 16.050 veicoli.
Se anche solo la metà di questi tragitti venisse fatta in bici, significherebbe quasi 10.000 auto in meno ogni giorno sulle strade cittadine, con benefici evidenti per traffico e inquinamento.

“Chi sceglie di pedalare — concludono da FIAB MonzainBici — rende la città più vivibile, e merita di essere premiato”.