Coronavirus Monza, il baby college riapre le porte: è una delle prime scuole in Brianza, il racconto
Una ripresa nel segno della sicurezza, per la gioia dei più piccoli che hanno potuto finalmente rivedere docenti e coetanei. Un passo importante dopo i lunghi mesi di stop nei quali i bambini sono stati costretti a rimanere lontani dalla scuola.
Nei corridoi risuonano le voci dei bambini, il giardino è di nuovo animato da giochi e i momenti della giornata tornano ad essere scanditi da canzoni e filastrocche: ha riaperto finalmente le porte il Baby College di Monza ed è una delle prime scuole brianzole a farlo. Una buona notizia per i bambini, che tornano così gradualmente alla normalità rincontrando docenti e compagni, e per i genitori che potranno godere della tranquillità di sapere che i loro figli si trovano in un ambiente sicuro. La riapertura avviene, infatti, nel pieno rispetto delle norme vigenti: gli ingressi sono stati scaglionati, le classi divise in gruppi più ristretti, i giochi interamente sanificati e sono stati installati corner per permettere anche ai più piccoli di mantenere le proprie mani costantemente igienizzate. Inoltre, la sanificazione degli ambienti sarà eseguita quotidianamente con l’ausilio di dispositivi certificati. Ma non è tutto, perché grazie agli ampi spazi offerti dal parco di Monza i bambini possono prendere parte a numerose e divertenti attività all’aperto, secondo la filosofia della outdoor education che sostiene l’importanza di giocare quanto più possibile all’aria aperta e a contatto con la natura.
“Siamo felici di accogliere di nuovo i nostri studenti. Rivederli è stato davvero un bel momento per tutti noi e il corpo insegnante aspettava con ansia la riapertura dopo mesi di lezioni a distanza – ha spiegato Eva Balducchi, co-fondatrice del Baby College di Monza – Soltanto dopo aver vagliato tutte le misure sostenibili e praticabili per la nostra struttura abbiamo deciso di compiere questo passo, rispettando le indicazioni ministeriali e avvalendoci dell’importante consulenza di pediatri ed esperti del mondo della sicurezza e dell’infanzia, figure che ci hanno aiutato a dare vita ad un ambiente in grado di tutelare la salute dei bambini. Questa è solo la fase iniziale e coinvolge, guidati dall’equipe della scuola integrata dal personale bilingue dell’asilo nido, le classi dell’infanzia, dai 3 anni in su, ma ci auguriamo di poter ridare presto il benvenuto anche agli altri studenti”.