x

x

Spal - Monza 0-1 (0-0) Marcatore: 7’ st Dos Reis Muniz (M). Spal: Abati, Bugaj, Saiani (24’st Cavallini), Contiliano, Vaher, Svoboda, Firman, Parravicini, Boccia (14’ Meneghini), Puletto, Semenza. All. Grieco. A disposizione: Martelli, Verza, Gobbo, Marcolini, Imputato, Tozaj, Rao, Angeletti. Monza: Mazza, Bianay, Pedrazzini, Colombo, Brugarello (1’st Bagnaschi), Kassana, Dell’Acqua, Lupinetti (42’st Arpino), Dos Reis Muniz (34’st Canato), Ferraris (42’st Orlando), Vacca (20’st Marras). All. Lupi. A disposizione: Motta, Berretta, Agostini, La Torre, Goffi. Arbitro: Sig. Rinaldo (El Filali - Peloso) Ammoniti: Parravicini, Puletto (S); Colombo, Brugarello, Bagnaschi (M). Vittoria importantissima per il Monza che, arrivato con le ossa rotte a Ferrara (fuori 4 centrali su 6), torna a casa col bottino pieno: la Spal è imbattuta e fino ad oggi nessuna squadra ha segnato agli estensi, difatti il primo tempo termina 0 a 0. Un primo tempo equilibrato con le due squadre che si annichliscono: da segnalare una buona occasione per Ferraris che, lanciato bene da Colombo, si trova a tu per tu con Abati che devia in corner. I brianzoli scendono in campo nel secondo tempo con ottima personalità, mentre la SPAL risultava più attendista: al 7’ arriva l’1-0 con Dos Reis che controlla e calcia al volo il pallone servito da Ferraris a sinistra. La partita è nervosa, ai tanti falli seguono tanti fischi: ci sono due occasioni per raddoppiare, prima con Dell’Acqua che coglie l’incrocio dei pali e poi con Dos Reis che, dopo una falcata di 30 metri, arriva poco lucido davanti al portiere estense. L’unica occasione per i locali arriva a fine partita con un colpo di testa di Puletto: Mazza è bravissimo ad alzare il muro, deviando la palla in calcio d’angolo. Finisce dunque con una vittoria una partita importantissima e il Monza dá un segnale al campionato battendo i campioni nazionali in carica. Prossima partita al Monzello contro il Parma, primo assieme a Genoa e Venezia a +3 sui ragazzi di Lupi, ora in scia alla stessa Spal. A cura di Davide Polinori