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Il Monza, prima della sosta per le nazionali, aveva clamorosamente, e meritatamente, battuto la Juventus centrando la prima storica vittoria in Serie A. Non ci poteva essere inizio migliore per Raffaele Palladino che ora vuole costruire qualcosa di importante dopo due settimane in cui ha potuto lavorare con quasi tutta la squadra a disposizione. Il campionato riprende con una trasferta molto ostica, si va a Genova a sfidare la Sampdoria. Qui sotto, nella nostro preview, tutto quello che dovete sapere per avvicinarvi al meglio alla sfida del "Marassi".

MONZA

Momento di forma: La vittoria ottenuta contro la Juventus ci ha lasciato un Monza che ha lottato dal primo all'ultimo minuto e che dal punto di vista della costruzione della manovra ha fatto un passo avanti rispetto alle prime giornate di campionato. La pausa non ha poi smorzato così tanto l'esaltazione post vittoria contro i bianconeri ma, anzi, ha permesso a Palladino di sfruttare questa botta morale per lavorare con maggior serenità in queste due settimane. Ancora una volta è stato decisivo Gytkjaer che in questa stagione aveva già segnato il gol vittoria contro il Frosinone in Coppa Italia. Il Vichingo trasmette una voglia di segnare e di lottare su ogni pallone contagiosa e questo lo vediamo soprattutto quando subentra nel secondo tempo visto che la squadra spesso e volentieri ne guadagna sia in termini di agonismo che di gioco offensivo. Ora il Monza è atteso da una trasferta complicatissima contro una squadra in crisi di risultati e di prestazioni. Questo però deve necessariamente far drizzare le antenne agli uomini di Palladino che dovranno metterci lo stesso spirito visto contro la Juventus, partita che tutti i tifosi del Monza sperano sia stata una scossa positiva in una stagione iniziata tra mille difficoltà ma che ora sembra aver preso una piega molto diversa. Giocatori chiave: Armando Izzo è stato uno dei migliori in campo contro la Juventus e la sua prestazione assume ancor più valore se si pensa che è arrivato al Monza da poche settimane. Una partita da veterano, sempre preciso in copertura e voglioso anche di sganciarsi talvolta per aiutare la costruzione delle azioni d'attacco. Importante anche la chimica mostrata con Marlon e Pablo Marí, altri due grandi protagonisti della sfida dello U-Power Stadium. Non possiamo poi non citare Nicolò Rovella che è già diventato un punto fondamentale nello scacchiere tattico biancorosso. Tanta tecnica ma anche tanta lotta, il centrocampista di proprietà della Juventus sta finalmente avendo lo spazio che merita e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Impostazione di alto livello, attitudine rara vista la giovanissima età, capacità di sostenere sempre la squadra in entrambe le fasi, Nicolò è un centrocampista completo che sta ammaliando tutti i tifosi biancorossi. Concludiamo con un giocatore citato già qui sopra e di cui non possiamo non parlare. Gytkjaer non ha mai giocato dall'inizio in questa stagione ma il suo apporto fino ad ora è stato fondamentale. Gol vittoria e passaggio del turno in Coppa Italia, gol vittoria contro la Juventus e tanta tanta grinta. D'altronde non si diventa eroe dei playoff promozione di Serie B per niente, il Vichingo sa di poter dare tanto anche in venti minuti e Palladino sa di poter contare su di lui in qualsiasi momento.

SAMPDORIA

Momento di forma: Due punti raccolti nelle prime sette giornate, basterebbe questo numero per raccontare il complicatissimo inizio di stagione blucerchiato. Nonostante questo la società ha deciso di dare ancora fiducia a mister Giampaolo che ora è atteso ad una sfida da dentro o fuori. In caso di sconfitta, o di pareggio con l'ennesima prestazione poco convincente, l'esonero sarebbe sempre più probabile e questo aggiunge molta tensione ad una sfida già di per sé delicata vista la classifica. E dire che gli unici due punti conquistati in queste prime sette giornate sono arrivati contro due grandi squadre come Juventus e Lazio. Non a caso si imputa alla squadra blucerchiata di non rendere come dovrebbe contro le squadre con cui lotta per la salvezza. Sono infatti arrivate sconfitte pesanti contro Salernitana (con un pesantissimo 4-0), Verona e Spezia. La sfida contro il Monza è molto di più che uno scontro salvezza, è un crocevia fondamentale nella stagione blucerchiata che è alla ricerca di un successo per invertire la rotta con annessa iniezione di fiducia. Giocatori chiave: In un momento delicato come questo un giocatore che potrebbe diventare molto importante sia in campo che nello spogliatoio è Bartosz Bereszyński. La sua esperienza potrebbe giocare a favore di un gruppo che sembra smarrito. Lo stesso terzino polacco non sta regalando prestazioni convincenti ma è proprio in queste occasioni che ci si aspetta qualcosa in più da giocatori così carismatici. Il secondo nome che vi facciamo è quello di Sabiri. Il centrocampista marocchino ha tanta qualità e tra le linee di difesa e centrocampo biancorosse potrebbe diventare una vera e propria spina nel fianco. Serve tantissimo alla Samp un giocatore come lui che possa sia servire palloni precisi alle due punte, dovrebbero giocare Gabbiadini e Caputo contro il Monza, che tentare il tiro dalla distanza come fatto contro lo Spezia dove ha trovato un grandissimo gol. Infine vi parliamo anche di Gabbiadini. Nonostante i grandissimi problemi a livello offensivo della Sampdoria, solamente quattro gol fatti in sette partite, Manolo ha le qualità per poter diventare una soluzione a questo problema. Come vi accennavamo dovrebbe essere impiegato insieme a Caputo e questa vicinanza di una punta d'area di rigore gli potrebbe permettere di svariare maggiormente nella trequarti avversaria. Se non dovesse, invece, partire dall'inizio Gabbiadini ha dimostrato di poter fare bene anche subentrando a partita in corso come successo contro la Lazio con il gol del definitivo 1-1 segnato in pieno recupero dopo essere entrato in campo al settantesimo minuto.