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Mister Palladino
Mister Palladino

La partita d'andata ce la ricordiamo tutti molto bene. La prima trasferta a San Siro del Monza in Serie A. Emozioni fortissime, circa duemila tifosi al seguito e un risultato che non ha rispecchiato quanto visto in campo. Il Milan vinse quella partita con il risultato di 4-1 ma il Monza uscì dal campo a testa altissima con la consapevolezza di aver espresso un gran bel gioco. Sono passati molti giorni e il Monza ha proseguito nel suo percorso di crescita balzando nella parte sinistra della classifica mentre i rossoneri hanno detto addio definitivamente al sogno di bissare lo scudetto della stagione scorsa. Ma ora è tempo di concentrarci sulla super sfida dello U-Power Stadium che vi presentiamo nella nostra consueta preview.

MONZA

Momento di forma: reduce dalla vittoria sofferta, ma quantomai importante, di Bologna, il Monza arriva alla sfida con il Milan forte degli ultimi risultati e del grande entusiasmo generato sui tifosi. L'ambiente è più compatto che mai e Palladino per la prima volta si è lasciato andare nel post di Bologna-Monza parlando di come questa squadra abbia le capacità e la convinzione di poter alzare l'asticella puntando a qualcosa in più rispetto alla salvezza. Bisogna volare bassi e mantenere i piedi ben saldi a terra ma gli ultimi risultati, zero sconfitte nel 2023, raccontano di una squadra che può sicuramente ambire a palcoscenici importanti, a partire dal settimo posto che potrebbe regalare la qualificazione alla Conference League. Parlando di campo, mancherà ancora Carlos Augusto e con lui Vignato. A Bologna abbiamo però avuto ancora una volta la conferma di come questo gruppo sia composto da grandi professionisti in grado di farsi trovare pronti anche dopo alcune panchine in sequenza. Giulio Donati né è la prova più lampante visto che non si aspettava di giocare a Bologna ed è finito per decidere la sfida con il suo primo gol in maglia biancorossa. Il Monza sta vivendo un periodo splendido, la sfida con il Milan è un grande banco di prova per capire quanto in alto potrà arrivare questa squadra.

Giocatori chiave: Partiamo dalla difesa dove troviamo un Armando Izzo in forma smagliante. A Bologna ha lottato per tutta la partita con lo spirito che lo contraddistingue. Un guerriero nato capace anche di giocare la palla quando serve per iniziare le manovre offensive. Un leader sia dentro che fuori dal campo che rappresenta per tutto il gruppo una carica di adrenalina incredibile. A centrocampo abbiamo parlato spesso e volentieri del capitano Matteo Pessina ma oggi vogliamo concentrarci su un giocatore fondamentale che fin dal suo arrivo a Monza ha dimostrato qualità tecniche e fisiche di alto livello: Nicolò Rovella. Il centrocampista di proprietà della Juventus sta ritrovando la forma migliore dopo l'infortunio che lo ha bloccato per alcune partite. La sua gamba e la sua grinta saranno fondamentali per mettere pressione al centrocampo del Milan, non disdegnando le sortite offensive alla ricerca del primo gol da professionista. Chiudiamo con Andrea Petagna. Finalmente stiamo vedendo il vero Petagna, un giocatore in grado di fare reparto da solo grazie alla sua forza fisica e alla capacità di smistare il pallone dopo averlo protetto. A Bologna il grande merito del gol di Donati è sicuramente suo vista l'azione dirompente che lo ha portato a tu per tu con il portiere avversario. 

MILAN

Momento di forma: dopo un inizio disastroso di 2023 il Milan sta provando a rialzare la testa. Le due mazzate ricevute contro Inter prima, sconfitta nettissima in Supercoppa, e Roma poi, rimonta subita da 2-0 a 2-2 negli ultimissimi minuti, avevano minato le certezze di un gruppo che qualche mese prima festeggiava la vittoria dello scudetto. In sequenza, dopo la sconfitta contro i cugini nerazzurri in Supercoppa, sono arrivate anche tre sconfitte consecutive in campionato con tanto di 4 gol subiti contro la Lazio e 5 contro il Sassuolo. Un periodo nerissimo per una squadra che ora sembra, però, intravedere la luce in fondo al tunnel. Le due vittorie consecutive contro Torino in campionato e Tottenham in Champions League, in una serata che ha dimostrato ancora una volta quanto il popolo rossonero sia vicino alla squadra, hanno alzato il morale di un gruppo che ora vuole provare a regalarsi delle grandi soddisfazioni sia in patria che in Europa. Per la sfida contro il Monza torna a disposizione Tomori mentre si ferma Calabria con Pioli che dovrà sciogliere alcuni dubbi di formazione tenendo conto della sfida con il Tottenham che potrebbe creare un leggero turnover. 

Giocatori chiave: partiamo da uno dei migliori in campo nella sfida di Champions League: Simon Kjaer. Il difensore danese si sta caricando la difesa sulle spalle sia dal punto di vista tecnico/tattico che da quello emotivo. Al suo fianco stanno infatti giocando due giovani come Kalulu e Thiaw che grazie alla sua vicinanza stanno migliorando le loro prestazioni. A centrocampo troviamo uno dei giocatori italiani più forti del campionato. Sandro Tonali è letteralmente esploso nella passata stagione mettendo in risalto le sue caratteristiche. Atletismo invidiabile, intelligenza tattica e anche qualche gol pesante, Tonali è già diventato un faro del centrocampo rossonero e Pioli difficilmente si priva di lui. In attacco non possiamo non citare Rafael Leao. Il portoghese non sta vivendo un grande periodo ma le sue qualità non sono assolutamente in discussione. Dribbling, gol e giocate spettacolari, ecco perché Leao ha tutto per tornare ad essere quel trascinatore visto nella scorsa stagione.