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Ancora Allianz Stadium. A soli 10 giorni dall’incrocio secco di Coppa Italia, dal quale il Monza dell’ex bianconero Raffaele Palladino è uscito a testa alta nonostante il ko, la Juventus di Massimiliano Allegri ospiterà domani e nuovamente i brianzoli (squadre in campo alle ore 15, primo turno di ritorno) in Serie A, in un confronto storico, inedito per la massima serie. La pesante penalizzazione di 15 punti inflitta ai torinesi, inoltre, li catapulta nel centro della classifica rendendo il match scontro diretto: il Monza si trova solo a -1.

Come già noto, i due club non si sono mai affrontati in campionati professionistici. I conti si fanno presto; i precedenti, di cui uno recentissimo, sono solo due ed entrambi valevoli per la Coppa Italia: il bilancio è di un’affermazione bianconera e di un pari.

Prima del recente 2-1 del 19 gennaio, Juventus-Monza era stata realtà a Torino solo il 28 agosto 1985, in occasione dei gironi di Coppa: al Comunale fu 1-1, con i brianzoli di Alfredo Magni grandi protagonisti e usciti a testa altissima come pochi giorni fa dominando, soprattutto nel primo tempo, l’allora squadra campione d’Europa in carica. Trovato il vantaggio con Roberto ‘Dustin’ Antonelli, in rete con una splendida punizione spentasi all’incrocio dei pali, il Monza aveva ripetutamente sfiorando il raddoppio in più occasioni. Subito a inizio ripresa, però, i bianconeri guidati da Giovanni Trapattoni avrebbero trovato il pari con un gol da cineteca di Lionello Manfredonia, abile da fuori area a trovare lo stesso angolino alto centrato prima da Antonelli. 

Al termine di quel girone, il Monza avrebbe chiuso a sorpresa a pari della Juve a quota 6, ma la Vecchia Signora passerà il turno ai danni dei brianzoli per differenza reti.

Un risultato leggendario per i biancorossi che, però, avrebbero deluso in quella stagione di cadetteria retrocedendo in C1 da ultima in classifica. La Juve, dal canto suo, conquisterà il mondo mettendo in bacheca, oltre allo Scudetto, la Coppa Intercontinentale.

Il restante precedente è a dir poco recente e vivissimo nelle memorie dei biancorossi: come nell’estate del 1985, meno di due settimane fa il Monza ha giocato ad armi pari contro la Juventus (già sconfitta in campionato all'U-Power Stadium) e dando la netta sensazione di poter centrare il sogno quarti di finale. Nemmeno il punto casalingo iniziale, siglato da Kean già al minuto 8, aveva spaventato i biancorossi. Al 24’, infatti, Mattia Valoti si inseriva in area di rigore girando perfettamente in rete di testa il calcio d’angolo battuto da Colpani, il tutto sotto a un festante e caldo settore ospiti. Ci avrebbe pensato, però, il rientrante e sempre talentuoso Federico Chiesa a premiare il forcing bianconero, chiudendo i giochi con una prodezza al minuto 78. Involatosi sulla sinistra e saltati Antov e Ranocchia, lasciava partire un destro a giro “alla Del Piero”, con il pallone a baciare il palo interno e a condurre i bianconeri ai quarti di finale. Quasi commoventi, però, la prestazione biancorossa e l'appoggio dei tifosi brianzoli, arrivati in massa a Torino in un freddo giovedì sera.

Se i precedenti non ingannano, il match di domani non sarà solo storico: ha tutto per essere aperto e per farsi notare nelle attuali vicende di questo campionato.

Questo il tabellino dei due precedenti torinesi:

Fase a gironi Coppa Italia 1985-1986: Juventus-Monza 1-1 (Antonelli 33’, Manfredonia 46’)

Ottavi di finale Coppa Italia 2022-2023: Juventus-Monza 2-1 (Kean 8'- Valoti 24'- Chiesa 78')