A Monza va in scena l'esercitazione per la ricerca di persone scomparse: i dettagli
Oltre 100 partecipanti al Parco il 17 maggio

L’esercitazione è stata progettata per replicare con la massima fedeltà un’emergenza reale, con l’obiettivo di valutare la prontezza delle istituzioni e dei volontari di fronte a variabili e imprevisti. La simulazione è iniziata con la ricostruzione di una denuncia di scomparsa, gestita in collaborazione con la Compagnia Carabinieri di Monza, che ha permesso di avviare le indagini per individuare l’area di ricerca. Successivamente, la Prefettura ha attivato le componenti del sistema di protezione civile, istituendo un posto di comando avanzato all’interno del parco. Da qui, i Vigili del Fuoco hanno coordinato le operazioni, guidando le squadre nella ricerca dei tre volontari che impersonavano gli adolescenti dispersi.
Formazione e azione sul campo
La mattinata è iniziata con un briefing formativo, durante il quale i volontari hanno appreso dai Vigili del Fuoco le tecniche e le tecnologie utilizzate nella ricerca di persone scomparse. Questo momento di preparazione ha permesso ai partecipanti di familiarizzare con le procedure operative prima di scendere in campo. Divisi in squadre, ciascuna sotto la guida di un vigile del fuoco, i volontari hanno messo in pratica quanto appreso, partecipando attivamente alle ricerche iniziate alle 11:00. Le operazioni, condotte con professionalità e impegno, si sono concluse con successo alle 16:30, quando tutti e tre i “dispersi” sono stati ritrovati, dimostrando l’efficacia del lavoro di squadra e delle strategie adottate.
Test delle procedure di recupero in ambienti complessi

L’esercitazione ha offerto anche l’opportunità di testare procedure avanzate, come il recupero di persone disperse in luoghi impervi, affidato alle squadre Speleo Alpino Fluviale (SAF) dei Vigili del Fuoco. Queste unità specializzate hanno simulato interventi in condizioni difficili, evidenziando l’importanza di competenze tecniche specifiche per affrontare scenari complessi. L’integrazione tra le diverse componenti operative, dalla raccolta delle informazioni iniziali alla gestione sul campo, ha permesso di valutare la capacità del sistema di rispondere in modo coordinato ed efficiente a un’emergenza di questo tipo.
Un’esperienza formativa per la protezione civile
Inserita nel contesto di EmerLab On The Road, l’esercitazione non è stata solo un test operativo, ma anche un momento di crescita per i volontari e le istituzioni coinvolte. La collaborazione tra Prefettura, Comune, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Ats Brianza e Protezione Civile ha rafforzato la rete di risposta alle emergenze, mentre i partecipanti hanno acquisito competenze preziose che potranno essere applicate in situazioni reali. L’evento ha dimostrato come la preparazione e il coordinamento siano fondamentali per garantire la sicurezza della comunità, consolidando l’impegno di Monza e Brianza nella gestione delle crisi.