Cosa vedere a Udine in poche ore: i consigli per chi seguirà il Monza in trasferta
Un piccolo vademecum per la trasferta pasquale nel capoluogo friulano
Sabato alle 12,30 andrà in scena, alla Dacia Arena di Udine, la sfida tra i bianconeri locali e il Monza. Approfittando della Pasqua, magari, si potrebbe unire l'utile al dilettevole, facendo combaciare la passione per la propria squadra di calcio con quella del turismo.
Per coloro che seguiranno i brianzoli in trasferta, ecco un rapido vademecum per visitare Udine in poche ore, subito dopo il termine della partita.
Il centro storico è piuttosto raccolto e si può girare in poche ore. Le due piazze principali sono quella della Libertà e la Matteotti. Nella prima si può ammirare la Loggia Lionello e la Torre dell'Orologio, oltre alla cinquecentesca fontana del Carrara. Lo stile è quello tipico di una piazza veneziana.
In quelle dedicata a Matteotti, invece, spiccano la trecentesca chiesa di San Giacomo, con la vicina Cappella delle Anime dove si ritrovano le statue della quattro virtù cardinali, prudenza, giustizia, fortezza e temperanza. Anche qui non manca una splendida fontana, quella di Giovanni da Udine, datata 1543. In più, si può ammirare la colonna su cui svetta la statua della Madonna con Bambino, costruita a fine 1400.
Il simbolo della città, però, è il Castello cinquecentesco, sede del Museo del Risorgimento e di quello Archeologico. Dista circa un chilometro dalla stazione e si può arrivare a piedi, oppure prendendo l'autobus numero 1.
Infine, il Duomo, dedicato a Santa Maria Annunziata, edificato in stile romanico a metà del 1200. Al suo interno, due splendidi organi del 1500 e diversi pregevoli affreschi.
Con circa tre ore a disposizione, è possibile visitare tutto questo, magari con una sosta gastronomica in qualche bottega del centro storico, dove acquistare qualche prodotto tipico friulano, come il famoso San Daniele.