Il futuro industriale della Brianza è una partita aperta: lanciato un appello
I sindaci della Lega brianzola chiedono garanzie per il futuro di STMicroelectronics e la salvaguardia dell’occupazione ad Agrate Brianza.

Appello dei sindaci: salvaguardare lavoro e presidio industriale
È un accorato appello istituzionale quello che arriva dai Sindaci della Lega della Provincia di Monza e Brianza, in difesa del sito produttivo STMicroelectronics di Agrate Brianza. A preoccupare è il recente Piano Industriale 2025–2027 presentato dall’azienda, che – pur prevedendo investimenti – lascia intendere un possibile ridimensionamento delle attività, con trasferimenti di competenze strategiche verso altri poli.
Un simile scenario metterebbe a rischio i livelli occupazionali e colpirebbe in modo grave l’indotto locale e l’equilibrio economico dell’intera provincia di Monza e Brianza. I sindaci firmatari – tra cui Mauro Capitanio (Concorezzo), Alessia Borroni (Seveso), Laura Borella (Lissone) e altri – chiedono con forza al Presidente Attilio Fontana e all’Assessore Guido Guidesi di non abbassare la guardia.
Regione Lombardia e politica industriale: un impegno da mantenere
I primi cittadini brianzoli accolgono con favore le iniziative già promosse da Regione Lombardia, come il tavolo ministeriale con il Ministro Giorgetti, il tavolo di monitoraggio regionale e l’approvazione della mozione 313 in Consiglio Regionale, che mira al controllo costante della situazione. Tuttavia, viene chiesto un ulteriore sforzo: un impegno chiaro e continuativo da parte dell’azienda per mantenere l’occupazione e rafforzare gli investimenti sul sito di Agrate.
La microelettronica è considerata un settore strategico per l’Italia e per l’Europa: rinunciare al presidio brianzolo significherebbe cedere terreno in una delle sfide più rilevanti del prossimo decennio. I sindaci sottolineano che il sito di Agrate Brianza è un polo di eccellenza irrinunciabile, frutto di una storia industriale, di una filiera consolidata e di competenze uniche.
I firmatari dell'appello:
Mauro Capitanio, sindaco di Concorezzo
Massimiliano Rivabeni, sindaco di Mezzago
Alessia Borroni, sindaco di Seveso
Emanuele Pozzoli, sindaco di Besana in Brianza
Antonio Verbicaro, sindaco di Briosco
Laura Borella, sindaco di Lissone
Giovanni Sartori, sindaco di Bovisio Masciago
Claudio Zoia, sindaco di Renate
Filippo Vergani, sindaco di Varedo
Luca Santambrogio, sindaco di Meda
Andrea Basilico, sindaco di Cogliate
Luciano Casiraghi, sindaco di Biassono
Marco Citterio, sindaco di Giussano
Andrea Monti, sindaco di Lazzate
Cristian Pulici, sindaco di Roncello
Barbara Magni, sindaco di Sovico
Lunedì torna Monza una città da serie A
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