Seregno, il furto della vergogna
A Seregno rubato il crocifisso dalla statua di Giovanni Paolo II: comunità indignata e timori per la sicurezza cittadina

Furto crocifisso statua San Giovanni Paolo II
A Seregno si è consumato un episodio che ha lasciato sgomenti cittadini e fedeli: il furto del crocifisso dalla statua di San Giovanni Paolo II collocata in piazza Concordia. L’opera, realizzata in bronzo, rappresenta un punto di riferimento spirituale e culturale per la comunità. Il gesto ha ferito non solo il valore materiale dell’opera, ma soprattutto il legame simbolico con la memoria del pontefice, che in Brianza è sempre stato ricordato con affetto.
Comunità locale indignata e sicurezza cittadina
La notizia del furto del crocifisso ha provocato indignazione e incredulità tra i residenti. La statua di Giovanni Paolo II è da anni un simbolo della città, luogo di preghiera e riflessione per tanti cittadini. Ora l’attenzione si sposta anche sulla sicurezza urbana, con la speranza che le indagini possano chiarire le dinamiche e individuare i responsabili.
La comunità, intanto, si stringe intorno alla propria identità, dimostrando che i valori condivisi sono più forti di qualsiasi gesto di vandalismo.