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Claudio Trenta, il pensionato di Barlassina che si era fatto giustizia da solo tappando una buca sulla strada, ha avuto la meglio sul Comune che lo aveva multato. Oggi il Giudice di Pace ha pronunciato la sentenza che ha annullato la sanzione e ha imposto al Comune di rimborsare le spese legali sostenute da Claudio.

 Il fatto

La storia di Claudio aveva fatto il giro del web e aveva suscitato l'ammirazione di molti cittadini. Un giorno, mentre percorreva una strada comunale, si era imbattuto in una buca profonda e pericolosa. Invece di aspettare che il Comune intervenisse, aveva deciso di risolvere il problema da solo: aveva acquistato del bitume e aveva riempito la buca con le sue mani.

Ma il suo gesto di buon senso e di senso civico non era piaciuto al Comune, che lo aveva sanzionato con una multa di 882 euro per aver effettuato un'opera abusiva. Claudio non si era arreso e aveva portato il caso davanti al Giudice di Pace, sostenendo di aver agito per il bene comune e per la sicurezza stradale.

La sentenza

Barlassina

Oggi il Giudice ha dato ragione a Claudio, riconoscendo la legittimità del suo intervento e la illegittimità della multa. Il Comune è stato condannato a pagare le spese processuali, che ammontano a circa 500 euro.

Claudio ha accolto con gioia la notizia: Vittoria! La multa è stata annullata e il comune è stato condannato a pagare le spese processuali”