Mercato, sul taccuino del Parma c'è un difensore del Monza

Incontro tra la nuova proprietà del Monza e l'Amministrazione Comunale: le sensazioni di Longoni

 Vicesindaco, cosa è emerso da questo confronto?

L’incontro è stato molto positivo. La nuova proprietà, Beckett Layne Ventures, ha presentato un progetto che non si limita al solo aspetto tecnico calcistico, ma punta a valorizzare il territorio attraverso le loro competenze nel marketing territoriale. In particolare, vogliono attrarre brand e marchi importanti per dare al Monza un profilo più internazionale. Hanno sottolineato l’obiettivo di raggiungere la Serie A, ma con un’idea di sostenibilità alla base del progetto.

Hanno parlato di un’integrazione con altre realtà territoriali?

Sì, mi sono sembrati molto validi nel proporre un’integrazione con le altre realtà sportive del territorio. Essendo americani, hanno un approccio che guarda oltre il calcio, valorizzando le potenzialità di Monza, come l’Autodromo e il Gran Premio. Hanno tenuto a precisare che lavoreranno anche in questa direzione per creare sinergie.

Sul progetto tecnico, quali sono state le impressioni? C’era anche Baldissoni, un dirigente di esperienza. Quali sono le loro idee per superare la retrocessione?

Sul progetto tecnico, vedremo come si svilupperà. Era presente Baldissoni, che mi è sembrato un dirigente molto valido. Hanno condiviso alcune idee per uscire dalla retrocessione e riportare il Monza al livello degli ultimi tre anni. Stanno lavorando per costruire una squadra competitiva, con una visione chiara per il futuro.

Incontro tra la nuova proprietà del Monza e l'Amministrazione Comunale: Longoni spiega la presenza di Galliani e parla ai tifosi

All’incontro era presente anche Adriano Galliani, che negli ultimi tempi sembrava più defilato a causa del cambio societario. Come l’ha trovato e quali sono le sue prospettive nel progetto?

Galliani è molto rispettoso del nuovo progetto. Sta facendo da ponte, un “traghettatore”, per facilitare questa transizione. È completamente coinvolto e continuerà a contribuire al progetto con il suo ruolo.

Cosa direbbe ai tifosi del Monza, che da una parte sono curiosi di sapere quale sarà il futuro del club, ma dall’altra potrebbero avere qualche preoccupazione per questa fase di transizione?

Ai tifosi dico che dobbiamo essere fiduciosi. Il tifo del Monza è in cammino, e non dobbiamo lasciarci scoraggiare dalla retrocessione in Serie B. È importante motivare chi rimane e sposa il progetto tecnico. Non possiamo che avere fiducia in questa soluzione, anche perché non ci sono alternative. Dobbiamo continuare a sostenere il nostro Monza per trasformare il sogno degli ultimi tre anni in una realtà duratura.

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