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Richiamo dai supermercati italiani: il caso dei cereali Kellogg's

Il Ministero della Salute ha disposto il ritiro dai supermercati italiani di una partita di cereali di un noto marchio per "rischio soffocamento". L'avviso, pubblicato sul sito del dicastero, riguarda specificamente i Kellogg's Corn Flakes Cocoa.

Dettagli del richiamo

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Le confezioni interessate dal richiamo hanno come termine di conservazione il 2 marzo 2025 e sono vendute in formati da 330 grammi. I cereali sono stati prodotti nello stabilimento di Manchester. Il motivo del richiamo è chiaro: "Una piccola percentuale di confezioni di questo prodotto potrebbe contenere grumi duri di cereali, che non si ammorbidiscono se consumati con il latte. Ciò significa che c'è un basso rischio che questi grumi duri possono potenzialmente causare danni ai denti o rischio di soffocamento", come riportato dal Ministero della Salute.

Indicazioni per i consumatori

Il produttore ha emesso un avviso ai consumatori: "Smaltire eventuali confezioni di corn flakes Cocoa" e "rivolgersi al servizio clienti al numero verde 800-976021 per maggiori informazioni anche sulla procedura di rimborso". Questa misura preventiva mira a garantire la sicurezza dei consumatori e a evitare possibili incidenti.

Implicazioni e responsabilità

Il ritiro dei cereali Kellogg's Corn Flakes Cocoa evidenzia l'importanza dei controlli di qualità nella produzione alimentare. Le aziende devono garantire che i loro prodotti siano sicuri per il consumo, e i consumatori devono essere informati tempestivamente su eventuali rischi. Questo incidente sottolinea anche la responsabilità delle autorità sanitarie nel monitorare e intervenire prontamente per proteggere la salute pubblica.