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Caro Direttore Peduzzi, dopo aver ascoltato la conferenza stampa post Empoli – Monza di mister Bianco mi sono innamorato. Innamorato della sua comunicazione, della sua schiettezza, del suo coraggio.

L’amore per la comunicazione di mister Bianco

Io, come tanti, non ho ben capito la formazione messa in campo in Toscana e pure i successivi cambi in corso d’opera. Ma grazie a Dio esistono le conferenze stampa, e Bianco in questo è un Maestro con la M maiuscola.

Monza senza carattere, Bianco con personalità

Questa squadra non ha carattere, ma la buona notizia è che il suo allenatore ne ha eccome. Perché cambiare Caprari dopo 20 minuti è un gesto forte: o sei fuori di testa o sei uno con le *alle. Dopo aver ascoltato la sua conferenza stampa, io scelgo la seconda.

Sto seguendo il Monza in silenzio, senza andare allo stadio (per il momento), ma guardando ogni partita. Sto pagando pure un abbonamento a LaB Channel pur di non perdermi niente. L’altra sera ero a Sky a lavorare per la Champions League, ma confesso di aver aperto la pagina Youtube di MonzaNews per guardarmi la diretta del programma di Andrea Magro (complimenti a lui, a Ubi e ai suoi ospiti).

Mentre guardavo i campioni della Champions League, avevo un orecchio teso verso Empoli vs Monza. Oggi posso dire ufficialmente che sono un provinciale e ne vado fiero.

Orgoglio Monza e fiducia nell’allenatore

Sono fiero di tifare Monza, anche se è in Serie B e anche se qualcuno mi accusa di non seguire più la squadra perché non fa visualizzazioni. Niente di più falso, ma avrò modo di dimostrarlo. Sono fiero anche dei tifosi del Monza, di quelli che vanno a Empoli in settimana e mentre sono in macchina mi chiamano per salutarmi (Luca Travascio and company) e per dirmi che c’era un “Camparino” anche per me.

Sono fiero della Curva Davide Pieri. Sono fiero di essere parte di questa famiglia. E infine sono fiero del nostro allenatore. Infatti, mi sono dilungato un attimo, ma questa lettera è soprattutto dedicata a lui.

Perché non sopporto di vedere i big che camminano in campo: mi fanno davvero innervosire. Vorrei vedere in campo solo i giovani e i nuovi (con l’unica eccezione per Keita Baldé). Perché i fenomeni che sono rimasti mi sembra che non abbiano il giusto atteggiamento. Ma sono contento che se ne sia accorto anche Mister Bianco e non si faccia problemi a fare le sue battaglie.

Per questo credo che l’allenatore non debba essere cambiato, anche in caso di sconfitta oggi, domani o dopodomani. Perché di Bianco mi sono innamorato.

Mister Bianco come guida per il futuro del Monza

Sarò romantico, ma sapere che c’è un allenatore così mi fa stare bene. Perché dopo un anno terribile ci voleva una persona come lui, uno che fa da allenatore, da dirigente, da padre e da educatore.

“Fanàigamb” Mister Bianco, falli correre e continua a essere la persona che sei. Il brianzolo apprezza da sempre il duro lavoro, la fatica, la sincerità e la personalità che tu hai dimostrato. Per quel che vale la mia opinione, tu devi rimanere a Monza fino all’ultima giornata. E poi tireremo le somme.

Chiudo dicendo che Galliani e Bianchessi hanno lasciato in eredità una squadra disastrosa che non gioca a calcio da diverso tempo. Vanno tutti recuperati, sia fisicamente che psicologicamente.

E quindi? Ricordatevi che Bianco sta facendo un lavoro doppio per colmare le enormi lacune dell’anno scorso e non può essere giudicato adesso. Forza bagaj! Konrad il Brianzolo