x

x

Regione Lombardia ha preso posizione nel dibattito pubblico sul Ponte San Michele, che collega le province di Lecco e Bergamo, indicando come soluzione di maggiore interesse lo scenario 1 ipotizzato da Rfi. Questo prevede la costruzione di un nuovo ponte a traffico misto, stradale e ferroviario, in stretto affiancamento a sud della struttura esistente e con il mantenimento delle attuali stazioni ferroviarie.

Come noto – dichiara in una nota ufficiale l’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Maria Terzi – il Ponte San Michele deve essere sostituito con una nuova infrastruttura e non c’è tempo da perdere. Sono certa che il commissario di prossima nomina saprà contenere le tempistiche della progettazione e dell’iter autorizzativo, così da poter celermente avviare i lavori sulla scorta del progetto scelto anche a seguito del dibattito pubblico. L’obiettivo di tutti deve essere quello di garantire un nuovo ponte stradale e ferroviario tra Calusco e Paderno nel più breve tempo possibile.

Secondo Regione, questa scelta non solo garantirebbe una connessione diretta tra Isola bergamasca e Brianza lecchese, ma presenterebbe anche il minore impatto in termini di consumo di suolo e assetto idrogeologico, oltre a risultare la più sostenibile dal punto di vista tecnico-economico e temporale.

Nuovo ponte e viabilità: valutazioni anche per il traffico nel Monzese

Nel documento ufficiale, Regione Lombardia sottolinea anche la necessità di ampliare l’analisi del traffico a un’area vasta che comprenda Monza, Bergamo e Treviglio, tenendo conto di direttrici strategiche come la SS470, l’autostrada A4 e la SS36. Lo studio dovrà valutare sia la domanda di traffico attratta dal nuovo ponte San Michele, sia la sostenibilità della rete viaria locale.

La soluzione 1 – continua l’assessore Terzi – consente il mantenimento delle stazioni esistenti di Calusco e Paderno-Robbiate, assicurando così la continuità nell’accessibilità al servizio ferroviario attuale. Queste caratteristiche risultano fondamentali per garantire la mobilità locale e favorire l’interscambio con il trasporto pubblico. Regione auspica inoltre che, durante le fasi di cantiere, venga garantita la continuità operativa della linea ferroviaria, evitando interruzioni prolungate che potrebbero compromettere la qualità del servizio.

Un altro aspetto ritenuto prioritario è la tutela paesaggistica: Regione ha accolto positivamente l’idea di un concorso di progettazione per individuare la soluzione più integrata, capace di rispettare il contesto ambientale e di valorizzare il rapporto tra il ponte storico e la futura infrastruttura.

Assessore Terzi
Assessore Terzi / Foto Regione Lombardia

Desideri promuovere la tua attività, un evento o un nuovo prodotto? MonzaNews ti permette di raggiungere centinaia di migliaia di persone tramite web, social, TV e streaming. Creiamo campagne pubblicitarie su misura per valorizzare il tuo messaggio.
Contattaci: [email protected]
Seguici su Facebook, Instagram e TikTok