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Obiettivo Daniel Maldini: l'Ex Monza nel Mirino del Toro

Per regalare un tassello in più a Baroni in fase offensiva, tra i nomi finiti sul taccuino della società piemontese c'è quello di Daniel Maldini, attualmente in forza all'Atalanta di Raffaele Palladino, dove però sta trovando pochissimo spazio.

Il giovane trequartista classe 2001, cresciuto nel Milan, è infatti reduce dalla sua esperienza al Monza, dove ha totalizzato 31 presenze e 7 reti prima del suo passaggio alla Dea nel Febbraio 2025

Cosa Filtra: la Formula del Trasferimento

Secondo quanto riportato da Nicolò Schira, il Toro avrebbe già mosso i primi passi, richiedendo informazioni ufficiali all'Atalanta. L'ipotesi concreta al vaglio è quella di un trasferimento in prestito con opzione di acquisto, una formula tipica delle operazioni messe a segno dal club di Urbano Cairo.

Situazione in casa Atalanta: poco Spazio per il Trequartista

Arrivato a Bergamo dopo la parentesi al Monza, Maldini non è riuscito a ritagliarsi uno spazio consistente tra le fila della Dea. In questa stagione, il trequartista è sceso in campo per sole 7 gare in campionato, totalizzando appena 187 minuti.

I numeri di utilizzo lo pongono all'ultimo posto tra i calciatori del reparto offensivo atalantino, ben distante dai minutaggi di De Ketelaere (1104'), Lookman (886') e compagni.

Tuttosport conferma che Daniel Maldini può lasciare l'Atalanta a gennaio in prestito con diritto di riscatto. Il Torino, che lo aveva già cercato in passato, è in pole position.

Anche la Fiorentina ha messo gli occhi su di lui, mentre la Lazio, pur interessata, sembra più concentrata sulla trattativa avanzata per lo svincolato Lorenzo Insigne come vice Zaccagni per Sarri.

Che giocatore è Daniel Maldini? 

Maldini è un trequartista destro, ma la sua caratteristica principale è la grande agilità e la rapidità nello stretto. Ama muoversi liberamente sulla trequarti, variando costantemente la propria posizione per non dare punti di riferimento ai difensori avversari.

Riceve tra le linee e orienta subito il controllo per puntare la porta capace di effettuare inserimenti palla al piede con buona velocità. La sua potenziale aggiunta al Torino rappresenterebbe una nuova risorsa di qualità e imprevedibilità per l'attacco granata. Resta da vedere se l'affare, che riporterebbe l'ex Monza a giocare con più continuità in Serie A, si concretizzerà.