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La stagione per il Monza è ormai giunta al termine, la Task Force brianzola è già al lavoro per allestire una squadra 'ultra competitiva' (per dirla alla Galliani...) e vincere la serie C del prossimo anno in cui gli investimenti, in termini di denaro fresco da spendere per la campagna di rafforzamento, saranno sicuramente corposi. In questa quarta puntata daremo tre consigli per quanto riguarda il settore Esterni Offensivi:



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OLIVER KRAGL (1990): l'esterno offensivo sinistro tedesco (all'occorrenza anche terzino) è senza dubbio uno degli esterni più rilevanti ed incisivi dell'intera Cadetteria. Gode di una propulsione imponente, di un mancino feroce sia in corsa che da fermo, ha messo a segno 7 marcature ed altrettanti assist col Foggia, ma non è bastato. Coi "Satanelli" è sotto contratto fino al 2021, mezza Seconda Serie lo vuole, ma anche in A é ben apprezzato. Per una squadra di C normale sarebbe un obiettivo proibitivo, ma magari per questo Monza no..



DANILO SODDIMO (1987): l'ex frusinate è stato un obiettivo della sessione invernale del mercato monzese ma poi ha preferito le sirene della serie B e la Cremonese (scadenza 2021), collezionando una decina di caps da titolare e tre panchine all'ombra del "Torrazzo" come curriculum. Il romano, cresciuto nella Sampdoria, può ricoprire ambo le fasce e gravitare anche sulla trequarti potendo divulgare il buon estro di cui dispone; ha fatto le fortune del Frosinone per molti anni, disputando un anno e mezzo in A coi Ciociari. Ritorno di fiamma dopo i corteggiamenti invernali?



MATTIA SPROCATI (1993): profilo appetitoso, ma nello stesso tempo non semplice, quello dell'esterno del Parma, rilevato a titolo temporaneo dalla Lazio la scorsa estate. L'ala di Monza può indistintamente gravitare sia a destra che a sinistra ed eventualmente come trequartista o mezzala; il monzese ha esordito in questa annata in A coi gialloblu dell'ex D'Aversa, intascando 16 gettoni e una rete, buon bottino per un esordiente e comprimario. In precedenza tanta B, con l'esplosione a Salerno, per questo atleta che fa dell'uno contro uno, rapidità e tagli le sue peculiarità. Il brianzolo, cresciuto nell'Atalanta e Pavia, è sotto contratto con la Lazio (il Parma ha un diritto di riscatto) fino al giugno 2023. Accetterebbe (in caso d'interesse brianzolo) di scendere di categoria per sposare eventualmente l'ambizioso progetto berlusconiano e vestire la casacca della sua città?