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Tra Oggiono e Civate, il lago di Annone è un’oasi che cattura l’occhio con la sua forma a cuore, spezzata dalla penisola di Isella. Circondato da canneti e colline moreniche, è il posto ideale per chi cerca pace. I sentieri lungo le rive sono perfetti per una passeggiata o un giro in bici, con aironi e anatre selvatiche che spuntano tra la vegetazione. In primavera, i riflessi verdi sull’acqua sono uno spettacolo che non ha bisogno di filtri. Portate un binocolo e godetevi la semplicità di un angolo di Brianza ancora incontaminato.

Montevecchia: la sentinella della Brianza

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Salite a Montevecchia, la collina che domina la Brianza con i suoi 400 metri. Questo balcone naturale offre panorami che nelle giornate limpide arrivano fino alle Alpi. Tra vigneti che producono vini DOC come il Terre Lariane, i sentieri di Montevecchia sono un invito al trekking o a una pausa in una delle trattorie locali. Il santuario della Beata Vergine del Carmelo, in cima, è un angolo di storia senza fronzoli, perfetto per chi vuole aria buona e silenzio. Un luogo che ricarica, lontano dal traffico.

Ponte di Brivio: un salto nel Medioevo

Il ponte di Brivio sull’Adda è un gioiello medievale, con arcate in pietra che resistono da secoli. Collega Brivio a Cisano Bergamasco, offrendo una vista sul fiume che sembra un quadro. È il posto perfetto per una passeggiata lenta, magari scattando qualche foto al tramonto, quando l’Adda riflette il cielo. La storia sussurra a ogni passo, e il suono dell’acqua placa anche gli animi più agitati.

Parco di Monte Barro: natura e archeologia

Il parco di Monte Barro, sopra Galbiate, è un concentrato di biodiversità e storia. I suoi sentieri attraversano boschi e prati, con viste sul lago di Garlate e oltre. Qui si trovano anche resti archeologici di un antico insediamento goto, per chi ama unire natura e cultura. È una meta per tutte le stagioni, con percorsi adatti a famiglie o escursionisti esperti.

Il Lambro e i suoi mulini: la storia che scorre

Il fiume Lambro, con i suoi mulini storici, è l’anima della Brianza rurale. Da Briosco a Inverigo, i vecchi mulini raccontano un’epoca di lavoro e tradizione. Camminare lungo le sue rive, tra salici e campi, è un modo per riscoprire una Brianza slow, lontana dalla frenesia.

La Brianza non è solo una terra di passaggio: è un mosaico di natura e storia che aspetta di essere esplorato. Prendetevi un giorno, lasciate il nervoso a casa e immergetevi in queste meraviglie.