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Izzo
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Assoluzione Izzo calcioscommesse: la giustizia ha parlato

Dopo quasi dieci anni, è arrivata la sentenza definitiva: Armando Izzo assolto con formula piena dalla Corte d’Appello di Napoli. Le accuse di concorso esterno in associazione mafiosa e frode sportiva aggravata, relative alla partita Modena-Avellino del 2014, sono state definitivamente archiviate con la formula “il fatto non sussiste”. Un risultato che cancella ogni ombra sul passato del calciatore e gli permette di voltare pagina, consapevole di aver resistito con forza e dignità.

 

L’inchiesta, iniziata nel 2015, si era concentrata su presunti legami tra il difensore e ambienti della criminalità organizzata campana. Una vicenda che ha inevitabilmente influenzato la carriera e la vita privata del giocatore. Ma oggi, dopo anni di sospetti e polemiche, la giustizia ha restituito a Izzo il suo nome e la sua onorabilità.

 

Il verdetto rappresenta una vittoria personale, ma anche una lezione importante: il sistema giudiziario può avere tempi lunghi, ma può anche offrire risposte chiare e definitive. E oggi Izzo può finalmente riprendersi tutto ciò che gli è stato tolto.