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Dopo il pareggio con la Spal, il Monza dovrà affrontare la capolista Empoli in uno scontro diretto vero e proprio. Due formazioni, due squadre, due allenatori, ma un solo obiettivo: vincere e salire nella tanto ambita Serie A. Non sarà certo una partita facile e la costante mancanza di pubblico frenerà di certo gli animi ma i biancorossi hanno un'occasione veramente importante per mettere a segno un colpo che darebbe segnali positivi e speranzosi a tutto l'ambiente.

In occasione di questa partita abbiamo intervistato con piacere Alessio Cocchi, dal 2008 collaboratore e co-fondatore della la testata pianetaempoli.it. Oltre a seguire quotidianamente l'attività della squadra, si occupa delle interviste settimanali e nei pre-post gara e per 6 anni è stato anche speaker ufficiale allo stadio Castellani.

Alessio, un giudizio sul girone di andata di quest'anno.

E' stato un girone di andata che per certi versi ha sorpreso, a partire dal mio Empoli. Diciamo che alla fine, escluso proprio l'Empoli, è stato un girone che ha visto molta discontinuità ed a mio avviso non certo quel livello più alto rispetto al passato di cui si diceva alla vigilia. Guardando la classifica credo che più o meno si siano rispettati i pronostici della vigilia. Escludendo l'Empoli vediamo che Monza, Spal e Cittadella sono nelle zone nobili con soltanto il Lecce - tra le candidate della vigilia - ad essere attardato. Sorpresa positiva il Chievo e la Salernitana ma credo che questi ultimi siano destinati a calare.

Ti aspettavi di vedere l'Empoli così in alto ai vertici? Qual è la forza e l'obiettivo di questa squadra?

Onestamente non era facile pronosticare questo tipo di stagione per l'Empoli, visto che venivamo da un mezzo disastro. Il punto di forza è sicuramente Alessio Dionisi, il mister. L'allenatore ex Venezia ha saputo ridare forza ed autostima ad un gruppo che lo scorso anno era stato creato per asfaltare il campionato ma che, alla fine, è rimasto vittima di poco carattere ed una pressione che non ha saputo gestire. Quest'anno c'è un gruppo, vero e proprio, ed i valori dei calciatori sono venuti fuori, un gruppo che non vede titolari e riserve predefiniti e che gioca divertendosi. Mi ripeto, il valore aggiunto è Dionisi. A questo punto l'Empoli non puo' più nascondersi, è la squadra più forte di questa serie B e ad oggi l'unica che merita la promozione diretta.

Cosa ti aspetti da qui fino a fine campionato?

In serie B il girone di ritorno puo' essere un nuovo campionato. Difficile dire cosa possiamo aspettarci, credo che squadre ambiziose che bramano la promozione possano provare ad alzare l'asticella. Mi aspetto da Monza, Spal e Lecce un girono di ritorno importante, ma sono curioso anche rispetto al solito Cittadella. Se però l'Empoli manterrà questo trend credo che soltanto una potrà godere di quel secondo posto.


Possiamo parlare di scontro diretto quello che si disputerà domani tra Monza ed Empoli?

E' assolutamente uno scontro diretto. Diciamo che l'Empoli ha meno da perdere rispetto al Monza che dovrà fare la partita e cercare di portare a casa la vittoria. Non dico che l'Empoli puo' permettersi di perdere, anche perchè la squadra azzurra verrà in Brianza per giocare cercando la vittoria, dico che però i punti persi peserebbero più sul Monza che sull'Empoli. Mi attendo una bella partita e mi attendo di vedere un Monza che darà il 100% contro un Empoli che gioca a memoria e che ora come ora è difficile da superare. Vinca il migliore e chissà che a maggio non si possa festeggiare assieme.