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Negli ultimi giorni del 2019 Samantha Ceroni, allenatrice della Fiammamonza oltre che ex giocatrice con tanti trofei conquistati, ci aveva raccontato la sua esperienza alla guida della formazione brianzola tra presente e futuro toccando anche altri temi sempre inerenti al calcio femminile.

Oggi siamo qui con un'altra intervista in cui Samantha, che ringraziamo per averci dedicato ancora un po' del suo tempo, ci racconta come il calcio femminile stia vivendo questo periodo di stop causato dalla pandemia da Covid. Il calcio femminile in Italia, prima della pandemia, si stava facendo strada con prepotenza vedendo aumentare considerevolmente gli appassionati. Grazie al Mondiale giocato in maniera eccelsa dalle nostre azzurre e al fatto che Sky abbia cominciato a trasmettere le partite del campionato italiano, il movimento ha fatto un balzo importante in quanto a popolarità. La pandemia ha un po' bloccato questo processo che le istituzioni dovranno essere brave a far riprendere con il giusto piglio. Da segnalare come tutti i campionati sono stati fermati e che in Serie A lo scudetto è stato assegnato alla Juventus. Ecco, dunque, le parole di Samantha Ceroni.

Cosa ne pensa dello stop del calcio femminile causa Covid? Credo che lo stop fosse inevitabile al cospetto di una situazione così grave e drammatica. Ritengo che nessuno avesse il diritto di prendersi la responsabilità di andare avanti mettendo a repentaglio la salute di altre persone.

In Serie A giusta la decisione di assegnare lo scudetto alla Juventus?

Credo che la Juventus quest'anno non avesse rivali e che abbia legittimato fino al momento dello stop la superiorità netta sulle altre squadre. In ogni caso credo che la decisione delle autorità competenti vada rispettata.

Come avete preso lei e le sue giocatrici la decisione dello stop del campionato?

Abbiamo accettato la decisione con responsabilità con la consapevolezza che in quel momento le priorità fossero altre. Ovviamente per noi era un momento molto favorevole in cui, dopo le fatiche e le difficoltà iniziali, avremmo potuto e meritato di raccogliere di più ma siamo comunque soddisfatti del lavoro svolto e dai feedback ricevuti dalle ragazze.

In questo periodo in che modo si lavora per il futuro e quali sono i progetti più a breve termine?

Abbiamo un gruppo importante che ha svolto un gran lavoro la scorsa stagione e con il quale vogliamo continuare. Stiamo cercando di aggiungere ulteriore qualità sempre privilegiando la linea verde.

Ancora un grazie a Samantha Ceroni per questa seconda intervista, qui sotto vi lasciamo il link della prima.

Clicca qui per leggere la prima intervista.