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Un Drogba sbarca in Brianza. Isaac, figlio di Didier, è un nuovo giocatore della Folgore Caratese, che sopperisce così alla partenza di Rachid Kouda, destinazione Cagliari (ne avevamo parlato nella scorsa esclusiva qui). E per saperne di più abbiamo raggiunto il presidente della compagine brianzola, Michele Criscitiello, che racconta così i primi istanti in terra brianzola del ragazzo: «Si sta allenando con noi da due mesi, proprio perché da noi esiste la meritocrazia. Certo fa piacere perché il cognome è ingombrante e quando leggi il suo inevitabilmente il trasferimento fa notizia e anche a livello mediatico, soprattutto per una società che ha come sponsor un brand di televisione, sicuramente, è importante».

Una pedina molto importante per lo scacchiere di mister Emilio Longo, che ha a disposizione un bel roster di giovani: «Lo abbiamo tesserato per meritocrazia: posso dirti che il ragazzo è stato tenuto in prova due mesi, il ragazzo ha qualità, fisicamente deve crescere, è un 2000 e secondo noi può fare sia la prima punta con determinate caratteristiche ma anche l’esterno in un 4-3-3. Lo abbiamo tesserato soprattutto perché è un 2000: come coetanei abbiamo Finessi e Ngom, Silvestro e Di Stefano sono dei ’99, Troiano è un 2001. Insomma, è un giocatore che in un paio d’anni può avere margini di crescita importanti. Ripeto, è un colpo mediatico soprattutto perché si chiama Drogba e fa l’attaccante».

Potrebbe suonare strano, ma a Carate Brianza, un figlio d’arte, che conta già quasi 100mila followers su Instagram e può vantare la “spunta blu” vuole seguire le orme del padre, partendo dalla Brianza. Dove potrà arrivare?

Isaac Drogba nella foto di presentazione sui canali social ufficiali della Folgore Caratese