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Prosegue in Emilia il finale di stagione di Zenoni, ospite della Primavera ducale guidata da Mister Catalano: il Parma nel campionato Primavera 2 si è classificato nono, realizzando 25 punti in 22 incontri; nell'ultimo impegno ufficiale vittoria tra le mura amiche 2 a 1 sul Cittadella.



Questi i ventidue iniziali: Corvi, Di Maggio, Vecchi, D'Aloia, Bane, Bisagni, Madonna, Tardivo, Davitti, Mastour, Lugli nel Parma; Cavaliere, Brusa, Brioschi, Morlandi, Rudi, Tumino, Otelè, Beu, Corti, Mattiacci e Rankovic nel Monza.



La prima frazione inganna per il risultato che pende netto dalla parte della bilancia emiliana, ma il 4 a 1 è condizionato da qualche errore individuale della difesa: alla rete subitanea del vantaggio di Davitti, lesto a calciare sul primo palo approfittando dell'imprecisione di Brioschi, replica alla mezz'ora Beu, che finalizza il lancio in verticale di Brusa tirando da venti metri all'incrocio una saetta, che Corvi può solo smanacciare.



Il lungo rilancio locale porta all'immediato nuovo vantaggio di Lugli, ma il Monza reagisce privilegiando le giocate a terra e gli scambi: i brianzoli sono infine penalizzati da un errore a metà tra Brusa e Cavaliere (ancora Lugli) e da un calcio piazzato trasformato a centro area da Davitti, che così ottiene la propria doppietta.



Gli equilibri si avvicinano a partire dal 55', allorché il Parma (capitanato dall'ex Di Maggio) manda in campo i pari età (prima c'erano sei 2000 e l'ex prodigio rossonero Mastour): gli errori sono limitati e la costruzione prosegue, avendo risvolti da Otelè a centro area prima (azione manovrata ed inserimento con conclusione sul secondo palo) e da Corti poi (botta di Otelè dalla distanza non trattenuta dal portiere parmigiano).



In settimana prende avvio il Torneo di Lesmo e prosegue il Torneo di Alcione, in cui il Monza, atteso dal Pavia, ha superato di misura (Corti) il Vighignolo.



Antonio Sorrentino