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L'ex attaccante e allenatore delle giovanili del Monza Paolo Monelli, cresciuto inoltre nella nidiata biancorossa, è stato intervistato in esclusiva da Tuttomercatoweb. Ha parlato anche delle ultime voci riguardanti Franck Ribéry, associato nelle ultime ore al Monza in ottica prossima stagione:

"Galliani è abituato a fare questi grandi colpi anche mediatici. Devono salire in A, e hanno ottime possibilità perchè la squadra è forte: se c'è la possibilità non è detto che non faccia questa operazione. Per i tifosi sarebbe un colpo eccezionale, a livello mediatico. Sarebbe la prima volta in A per il Monza che si presenterebbe con un colpo ad effetto". 

Sul giocatore originario dell'Alta Francia e di un suo possibile rinnovo con la Viola ha aggiunto:

"Non è più un ragazzino e va per i 38 anni. E' sempre forte ma ad una certa età non è facile avere continuità di rendimento. Ora alterna buone gare ad altre un po' meno. Magari in una mezz'oretta fa cose egregie però poi a livello di rendimento nel tempo bisognerebbe fare un'analisi. E' stato un campione con la C maiuscola ma quando arrivi ad una certa età ci sono inevitabilmente delle incognite. Se una società vuole avere una continuità o comunque un futuro deve puntare su giocatori con una età inferiore e che abbiano un rendimento maggiore, senza nulla togliere a quel che ha fatto. Guardandola da fuori, è un giocatore che riesce a dare tutto: magari puoi tenerlo e prolungargli il contratto anche per far crescere i giovani. Farei delle riflessioni profonde e sarei chiaro con lui sul ruolo da tenere nell'ambito della squadra".