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Era il 1994 quando l'Italia perdeva ai calci di rigore contro il Brasile la finale dei Mondiali negli Usa e ora, a distanza di anni, si è giocata la rivincita. A Fortaleza si è disputato il secondo atto della finale di Usa ’94, una partita ricca di giocate di classe e tanto spettacolo. I verdeoro, allenati da Parreira, sono riusciti a schierare ben 9/11 della squadra scesa in campo nella finale di 26 anni fa, gli unici assenti erano Dunga e Branco. Tra gli azzurri il grande assente era Roberto Baggio e Arrigo Sacchi infatti ha potuto utilizzare solamente quattro giocatori realmente presenti nella finale, la formazione mandata in campo dal nostro ex CT era la seguente: Rossi in porta, davanti a lui linea a quattro formata da Mussi, Baresi, Costacurta e Panucci. In mediana Albertini nei panni del regista, con Evani ed Eranio mezzali. Con Zola alle spalle del duo Casiraghi-Massaro. Nel primo tempo la Seleçao avrebbe meritato il vantaggio, ma si è dovuta accontentare di un palo e di due gol annullati per fuorigioco. Nella ripresa è stato Zola a sfiorare la rete prima del gol che deciso la partita, siglato nei minuti finali da Massaro. Con questa rete il nostro ex si è fatto perdonare (solamente in parte) il rigore sbagliato durante la finale di Usa '94. Tra gli azzurri, oltre a Massaro, sono scesi in campo anche altri 3 ex biancorossi come Alessandro Costacurta (30 presenze nel Monza nella stagione 1986/87), Pierluigi Casiraghi (94 presenze dal 1985 al 1989) e Simone Braglia (1 presenza nella stagione 1988/89).