Il punto di Stefano Peduzzi - Il senso di responsabilità di una città, le grandi ambizioni della società. Berlusconi sta costruendo il Monza più forte di sempre: ci sarà anche Ibrahimovic?

Niente caroselli, niente feste in strada e nelle piazze. Monza ha risposto con grande senso di responsabilità alla promozione in serie B. Da altre parti non è successo così, in barba alle decisioni del governo. Come se il Coronavirus fosse una barzelletta e i morti di questi mesi già dimenticati. Gli appelli del sindaco Dario Allevi dei giorni scorsi qui in sono stati ascoltati. Ci sarà tempo per fare la vera festa promozione, probabilmente tra una ventina di giorni, al Brianteo.

Intanto il Monza si sta muovendo pesantemente sul mercato con due acquisti da 90: Andrea Barberis è uno dei migliori centrocampisti di serie B e il suo curriculum parla chiaro. Galliani e Antonelli, nelle prossime ore, avranno il sì anche di Michele Di Gregorio, uno dei migliori portieri di serie B ed estremo difensore di grandi prospettive. Viene a Monza per crescere ancora e per giocarsi il posto al fianco del riconfermatissimo Eugenio Lamanna. Due portieri di questo valore, in serie B, non li ha nessuno e questo dimostra, ancora una volta, le grandi ambizioni del Monza per il prossimo campionato cadetto.

Silvio Berlusconi sta costruendo, insomma, il Monza più forte di sempre che avrà, nelle prossime settimane, altri colpi in canna e un grande sogno: Zlatan Ibrahimovic. E' il sogno di tutti per riempire ogni sabato il rinnovato stadio Brianteo, una sorta di polizza per avere quasi la quasi certezza della promozione in serie A. E' solo un sogno nel cassetto? Forse, ma di questi tempi sognare non costa nulla... Anche perchè, se non dovesse arrivare Ibra, arriverà qualcun altro di altrettanto forte.

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