x

x

Con la pesantissima vittoria di Brescia firmata Frattesi (che come marcatore così apre e chiude il girone di andata brianzolo), il Monza al giro di boa vira al secondo posto (a quota 34 insieme alla Salernitana).

Cos'era successo nel week end - Ha avuto inizio al Comunale di Chiavari l'era Knaster: il Pisa non ha saputo conseguire il nono risultato utile consecutivo nonostante il vantaggio firmato Caracciolo (colpo di testa su corner); il pareggio ligure è stato realizzato da Brunori, che ha a fine primo tempo trasformato un calcio di rigore, mentre il greco Koutsoupias (fermato poi da un palo) ha siglato il sorpasso al 78'.

La zuccata di Ajeti e la conclusione di giustezza di Muratore premiano la Reggiana, che ritrova dopo sette turni il successo: si ferma invece a tre la serie da tre punti del Pordenone, stoppato dal palo sul rigore battuto da Diaw; il Cosenza è tutt'altro che remissivo anche senza l'espulso Scavone, ma le velleità di Mallamo e di Musiolik tali permangono.

Spreca una bella occasione all'inizio Bajic, ma l'agonismo marchigiano limita il Chievo: la Reggina accarezza a lungo (Menez scova l'inserimento e il piatto di Folorunsho) la vittoria, prima che il penalty di Tabanelli concretizzi nel finale la svolta offensiva che Nesta aveva dato col tridente ai ciociari.

In Laguna Forte risolve subito a centro area un batti e ribatti, trovando per la decima volta la via della rete: il timido Cittadella della prima frazione è rivoltato come un calzino all'uscita dagli spogliatoi, con Branca, Tavernello e Iori che mancano però l'obiettivo; il quinto scivolone dei granata è caratterizzato dalla quindicesima rete subita, la metà di quelle fatte.

La spaccata nell'area piccola di Gondo e il rasoterra di Cicerelli tramortiscono in 25' il Pescara: Castori riacciuffa la momentanea seconda piazza e si mette alle spalle il nefasto trittico Monza-Pordenone-Empoli, vincitori per 10 reti a 0 nei confronti cilentini.

L'Empoli imprime il suo gioco in Puglia con un primo tempo autorevole: i toscani annichiliscono i locali privi di Coda e il piatto dello svizzero Haas sigla al 33' il vantaggio; tocca all'ex (17 centri valsero ai giallorossi la massima categoria) La Mantia raddoppiare in spaccata al 47': Bajrami sfiora il tris poco dopo, ma al 79' il sinistro di Mancosu rimette i salentini in partita, acciuffata infine dal destro al 90' di Rodriguez. La truppa di Dionisi può egualmente fregiarsi del platonico titolo invernale.

In serata la Cremonese e Spal si ritrovano dopo un decennio, dividendosi la posta in virtù delle firme d'autore (Paloschi apre e chiude un triangolo, Ciofani fredda Berisha anticipando Tomovic a una manciata di minuti dal finale).

Venerdì 22

I risultati della 19^ giornata:

Virtus Entella-Pisa 2-1

Sabato 23

Ascoli-Chievo 0-0

Cosenza-Pordenone 0-0

Frosinone-Reggina 1-1

Reggiana-Vicenza 2-1

Venezia-Cittadella 1-0

Salernitana-Pescara 2-0

Domenica 24

Lecce-Empoli 2-2

Cremonese-Spal 1-1

Lunedì 25

Brescia-Monza 0-1

Classifica: Empoli 38, Salernitana-Monza 34, Cittadella-Spal 33,  Lecce 30, Chievo 29, Pordenone-Venezia 28, Frosinone 27, Pisa 23, Brescia-Cremonese-Vicenza 21, Reggiana-Reggina 18, Cosenza-Virtus Entella 17, Pescara 16, Ascoli 14

Gare da recuperare: Chievo-Cittadella e Pisa-Frosinone

FONTE FOTO: U. S. CREMONESE - FACEBOOK

Antonio Sorrentino