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Adriano Galliani è intervenuto a Radio Sportiva, spaziando su varie argomentazioni:

"Berlusconi sta bene. E' in grande forma. Ho pranzato con lui ieri. E’ diventato un grande tifoso del Monza. E’ in forma, attivissimo".

"Una buonissima partita quella contro il Cosenza dopo quella col Como. Stiamo recuperando molti infortunati. Mota è stato fuori a lungo, ora sta bene e dimostra il suo valore. Voglio farvi gli auguri al di là del calcio perché io arrivo da questo mondo. Il mio mondo da industriale brianzolo è sempre stato a contatto con l’emittenza privata, più televisiva che radiofonica. Io dico sempre che ogni radio, ogni televisione, ogni giornale che nasce è benvenuto, perché aumenta la democrazia in senso lato".

"La Serie B è un campionato complicato e soprattutto equilibrato, non ci sono le differenze che ci sono in A tra squadre di vertice e di bassa classifica. Trovo assurdo che ci siano tre promozioni e quattro retrocessioni. Ogni anno cambia il 35 per cento delle squadre, non c’è stabilità. Ora c’è il progetto Gravina che speriamo vada avanti. Non puoi cambiare ogni anno tutte queste squadre. La riforma è pensata sempre per mantenere 20 squadre. Io ho sempre pensato che in Italia non ci fosse spazio per più di tre campionati professionisti. Io ho sempre pensato da vecchio dirigente calcistico che il calcio italiano dovesse avere 60 società, tre campionati nazionali. E poi tutto il mondo semiprofessionistico e dilettantistico. Io ho fatto il presidente della Lega di A, non voglio dare consigli a nessuno. Certamente è interesse di tutto il calcio italiano che la nostra nazionale sia messa nelle condizioni migliori condizioni possibili per andare al Mondiale. Non andarci due volte di fila sarebbe molto grave".