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Di seguito le pagelle integrali a cura di Riccardo Cervi:

Di Gregorio 6.5: il Lecce ci prova in vari modi, ma non riesce ad incidere. Decisiva la sua uscita bassa in anticipo su Coda.


Donati 5.5: meglio nel primo tempo dove sembra più sicuro in fase difensiva. Nella ripresa sbaglia molto in fase di disimpegno (facendo innervosire anche Boateng) e non dà sicurezza in chiusura.


Bellusci 6: fino al novantesimo era il migliore dei biancorossi, ma poi si rende protagonista di un intervento pericoloso, venendo espulso. Certamente non c'era l'intenzione di fare male, ma lasciare la squadra in dieci poteva costare davvero caro.


Bettella 6.5: altra partita di sostanza per l'ex Pescara, che si conferma una garanzia. Viene ammonito dopo pochi minuti e questo influisce sulla sua partita, ma è bravo a non rischiare quasi nulla.


C. Augusto 6.5: l'assenza di Mota si fa sentire anche sulle sue sovrapposizioni, e fatica a trovare la giusta intesa con D'Errico. Nonostante questo le sue sgambate non mancano e sono diversi i cross per gli attaccanti biancorossi (dal 73' Sampirisi 6: giocando a sinistra ha meno margine di manovra e questo lo limita molto. Negli ultimi minuti viene anche impiegato come centrale al posto di Bellusci).


Frattesi 6: parte molto bene mettendo in mostra il suo incredibile atletismo e creando scompiglio nella difesa salentina, ma con il trascorrere dei minuti va spegnendosi. Leggermente impreciso nel cosiddetto "ultimo passaggio" (dal 73' Armellino 6: subentra a Frattesi per garantire maggiore fisicità al centrocampo biancorosso e i risultati sono buoni. Un po' impreciso in fase offensiva).


Barberis 6: questa volta la marcatura su di lui è (quasi) ad uomo, e per questo fa più fatica. Nonostante ciò, risulta molto attento anche in fase di copertura, apparendo più disinvolto rispetto a qualche settimana fa.


Barillà 6.5: è ancora una volta uno dei migliori del Monza. Il suo apporto in termini di inserimenti è davvero essenziale, e mantiene la difesa di casa in continua apprensione. Il fatto che sia il giocatore che ha tentato più conclusioni verso la porta la dice lunga sulla sua partita.


Boateng 6.5: è un leader e anche oggi lo ha dimostrato. Con le assenze di Mota e Balotelli è lui che deve reggere il peso dell'attacco, e lo fa bene. Determinante in diverse occasioni grazie ai suoi colpi di tacco e alle giocate illuminanti (dall'82' Marin 5.5: subentra per garantire freschezza all'attacco biancorosso, ma le sue scelte di gioco sono spesso sbagliate).


D'Errico 5: il capitano è chiamato a sostituire Mota, il giocatore più in forma tra i biancorossi. Ma non sembra riuscirci a pieno, apparendo spesso spaesato e con le idee poco chiare. Punta spesso Adjapong, ma non riesce a saltarlo, perdendo anche un paio di palloni pericolosi (dal 66' Maric 5.5: viene schierato come esterno destro d'attacco, ma non riesce ad incidere. Ci prova con un destro di controbalzo, ma il suo tiro è troppo lento per impensierire Gabriel).


Gytkjaer 6: il danese non ha neanche un pallone giocabile in area di rigore, e questo sta diventando un problema serio. Molto bravo nel gioco di sponda, come sempre, così come nel gioco sporco. Difficile per lui fare di più.

All. Brocchi 6: le assenze di Mota e Balotelli pesano molto, e lui si affida a Gytkjaer e D'Errico per sostituirli. La squadra nella prima frazione ha il pallino del gioco, mentre nel secondo tempo fatica a contenere le folate dei leccesi. Nel complesso il Monza porta a casa un buon punto da un campo più che ostico, mantenendo ancora una volta la porta inviolata.

Arbitro sig. Marinelli 6: partita senza grossi dubbi dal punto di vista arbitrale. Giusto non dare il rigore su Frattesi, così come appare giusto il rosso a Bellusci (sebbene non volontario).

LECCE

Gabriel 6; Adjapong 6, Dermaku 6.5, Meccariello 6, Zuta 5.5; Paganini 6 (dal 16' Maier 6),
Tachtsidis 5.5, Henderson 5.5 (dal 60' Listowski 6.5); Mancosu 6.5; Stepinski 6 (dal 78' Bjorkengren s.v.), Coda 6. All. Corini 6.