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Le partite della 26^ giornata:

Sabato 15

Gozzano-Pianese 1-0

Domenica 16

Como-Olbia 0-1

Monza-Juventus U23 1-2

Pro Patria-Arezzo 0-1

Albinoleffe-Novara 1-0

Alessandria-Lecco 2-1

Pergolettese-Pro Vercelli 2-1

Pistoiese-Robur Siena 1-1

Pontedera-Giana Erminio 0-2

Lunedì 17

Carrarese-Renate 2-1

La presentazione della 26^ giornata:

Non ci sono formazioni che ritrovano il campo a sette giorni di distanza: si comincia sul Lago d’Orta, dove i rossoblu ricevono i ragazzi di Masi in un match da si salvi chi può: se i piemontesi, appaiati all'ultimo posto dall'Olbia, non vincono da nove gare, i toscani mancano l'appuntamento col successo dal 10 novembre e vedono il Lecco, ultima formazione al momento salva, a quattro lunghezze.

Al Melani ci sarà il solo derby del turno: ospite la Robur Siena, che in trasferta vanta un rendimento da poco meno di due punti a partita: gli arancioni, caduti a Meda in virtù della marcatura di Galuppini, hanno interrotto una serie di dieci incontri utili.

C’è un poker di incroci lombardo-piemontesi: l’Alessandria è padrona di casa (espugnando il Rigamonti-Ceppi, raggiunse la vetta momentanea qualche mese fa), invece Juventus U23, Novara e Pro Vercelli sono ospiti a Monza, Gorgonzola (sponda bluceleste) e Crema. Il maggiore divario secondo la graduatoria è tra Monza e Juventus U23 (trenta punti, coi brianzoli soli a quota sessanta in Serie C e i torinesi reduci dal ribaltone sulla Feralpisalò: Coppa Italia da contendere alla Ternana), quello minore Albinoleffe e Novara (tre punti). Gilardino e D'Agostino sono reduci da uno stato di forma che consente loro di puntare al bottino pieno, nonostante l'impegno esterno.

Como e Pontedera dovrebbero sulla carta avere la meglio su Olbia e Giana Erminio: ai lariani è sfuggito all'ultimo il sorpasso sull'Arezzo e potrebbero essere sorpresi dai sardi che hanno ritrovato i tre punti dopo ventitre giornate e che sono andati ko una sola volta nel girone di ritorno; i granata appaiono involuti e dovranno tenere la testa libera per rimanere nei quartieri altri, per loro la truppa di Albè, alla terza vittoria di fila, può essere test di valore.

L’Arezzo può scalare qualche posizione solo se rimpolperà il bottino esterno: la prima occasione è allo Speroni, dove i Tigrotti hanno vinto solo tre volte.

Il quadro è completato dal posticipo: allo Stadio dei Marmi: il Renate ha riacciuffato la seconda piazza e ha una difesa bucata solo tre volte in più di quella guidata da Lamanna, questo fa la differenza con la Carrarese che è andata dieci volte di più a segno, ma che dietro vanta percentuale doppia di errori.

Eccezion fatta per la prima della classe, nessuno ha vinto oltre la metà delle partite: lo stesso vale per il quartetto (Giana Erminio, Pergolettese, Gozzano ed Olbia) di squadre più volte (dodici) sconfitte, ma meno del 50% dei match.

FONTE FOTO: WWW.AC GOZZANO.IT

Antonio Sorrentino