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Ad una gara dal termine della stagione, è giunta finalmente la prima vittoria dell’anno, a Valencia, per il pilota di Garbagnate Milanese Tony Arbolino, che aveva a disposizione un solo risultato disponibile, per poter tenere aperte le speranze di vittoria del titolo mondiale Moto 3: vincere!

Il pilota del team Snipers ha disputato una gara incredibile, considerando che è stato costretto a partire dalla tredicesima posizione a causa di prove piuttosto incolori. Già allo start Tony ha recuperato parecchie posizioni, in un solo giro è riuscito ad arrivare ad occupare la quinta piazza. Un incidente tra i piloti in lotta per la vittoria ha consentito, subito nei primi giri, allo spagnolo Fernandez su KTM di prendere un leggero margine, di oltre un secondo. Gap che Arbolino è riuscito a ricucire decimo su decimo per arrivare in scia al leader proprio nel penultimo giro, inseguito a sua volta da Garcia. Tony ha rotto subito gli indugi e si è portato al comando, mentre dietro la lotta tra Garcia e Fernandez ha permesso all’italiano di prendere un leggero margine, rimasto tale fino a sotto la bandiera a scacchi.

Sul traguardo è quindi passato primo Tony Arbolino, secondo Garcia e terzo Fernandez, mentre il leader della classifica iridata Albert Arenas è giunto quarto. Celestino Vietti, l’altro italiano in lizza per il titolo, è invece caduto nei primi giri, ripartendo, ma non è riuscito ad entrare in zona punti, uscendo matematicamente dalla lotta iridata.

Ora la classifica generale vede Arenas leader con 170 punti, seguito da Ogura con 163 punti e poi Arbolino, con 159. Il campionato se lo giocheranno questi tre piloti sul circuito di Portimao, in Portogallo, domenica 22 Novembre.

Queste le parole del pilota di Garbagnate dopo la premiazione: “Dalla prima frenata alla prima curva, anzi, da quando ho lasciato la frizione, fino all’ultima curva dell’ultimo giro ho davvero dato tutto! Vittoria molto bella, sono molto contento! È da tre giorni che ci penso, da quando mi hanno fregato nell’ultima gara: l’unico pensiero era vincere. Per me quando ci credi ci puoi arrivare e penso sia merito del mio lavoro in questi giorni. La moto è completamente uguale alla settimana scorsa, ci ho messo del mio. Ho dato di più, ho spinto su ogni cosa e cercato di capire dove andare più forte rispetto a 7 giorni fa.”