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Con due arrivi in zona punti si è concluso il week end di Assen per G.A.P. Motozoo Racing by Puccetti. La squadra meratese ha disputato un ottimo week end, nel quale ha ottenuto due piazzamenti in zona punti con Michel Fabrizio, tredicesimo in gara uno e quindicesimo in gara due, mentre purtroppo Shogo Kawasaki ha dovuto dare forfait a causa di una caduta nel secondo turno di prove libere. Il pilota giapponese, che aveva disputato un ottimo primo turno di prove libere, è caduto rovinosamente nel secondo, su un tratto veloce della pista, battendo il capo ed infortunandosi al polso destro. Trasportato al centro medico del circuito, è stato dichiarato non idoneo a partecipare alle due gare ed ora, rientrato in Italia, svolgerà ulteriori esami per valutare l’entità dell’infortunio al polso destro.

Da Michel Fabrizio sono invece arrivati riscontri molto positivi, dopo l’operazione al braccio destro di fine Giugno: il pilota romano è stato molto veloce fin dall’inizio del week end, con tempi molto vicini alla top ten nelle prove libere, mentre nelle qualifiche ha ottenuto il diciottesimo crono. In gara uno Michel è stato protagonista di un ottimo spunto già al semaforo verde, che lo ha portato a transitare sul traguardo, al primo giro, in sedicesima posizione. Poi divenuta quindicesima, poi quattordicesima, fino alla tredicesima finale, agguantata proprio all’ultimo giro. Gara due è stata molto simile alla prima: transitato diciottesimo al primo giro, Michel ha recuperato posizioni fino ad arrivare ad occupare la quindicesima piazza, agguantata proprio nell’ultimo passaggio.

Queste le parole di un soddisfatto Fabio Uccelli, al rientro dall’Olanda: “Torniamo in Italia soddisfatti della gara di Michel, mentre per Shogo dovremo approfondire le sue condizioni fisiche. Il giapponese aveva dimostrato di adattarsi bene al difficile tracciato olandese. Non ci voleva la caduta nel secondo turno di prove: stava dimostrando di potersi migliorare ancora quando è incappato in una caduta in una delle zone più veloci del circuito. Purtroppo le conseguenze della caduta non gli hanno consentito di proseguire. Il week end di Michel è stato invece molto positivo: eravamo curiosi di vedere le sue condizioni fisiche dopo l’operazione al braccio e a che livello di preparazione era arrivato nel poco tempo a disposizione per recuperare. Non ha riscontrato problemi particolari, così da poter entrare in zona punti in entrambe le corse e soprattutto di poter tornare a battagliare per le zone nella prima parte dello schieramento. Poter entrare con continuità nella zona punti in un campionato così competitivo come il World Supersport Championship è la conferma che la nostra squadra sta lavorando bene. Sono soddisfatto sia di Michel che del nostro staff, che sta svolgendo un ottimo lavoro. Siamo una squadra al debutto nel campionato, non dobbiamo scordacelo, però siamo anche molto ambiziosi e ad ogni gara puntiamo a crescere nelle prestazioni e nei risultati. E’ per questo che la prossima gara in Repubblica Ceca dovrà darci una conferma della nostra crescita e speriamo anche di poter migliorare ancora, magari di entrare anche nella top ten del mondiale”.

Soddisfatto anche Michel Fabrizio, tornato a gareggiare dopo l’operazione al braccio: “Finalmente sono riuscito a guidare senza i problemi fisici che mi hanno afflitto nelle gare precedenti. Devo dire che il braccio non mi ha dato difficoltà dopo l’operazione, devo probabilmente crescere ancora con la preparazione fisica per poter dare di più nella seconda metà di gara, però sono molto soddisfatto di quanto ottenuto qui in Olanda. Siamo tornati in zona punti ma ovviamente vogliamo puntare ancora più in alto, il nostri obiettivi devono essere più ambiziosi. Sono sicuro che ci toglieremo molte soddisfazioni, già dalle prossime gare!”.

Queste invece le parole di Shogo Kawasaki: “Il mese di pausa che ho trascorso in Giappone mi aveva fatto tornare carico per le gare europee. Ho iniziato il week end olandese benissimo e ad ogni giro mi sentivo sempre più a mio agio su un circuito difficile ed impegnativo come quello di Assen. Purtroppo sono caduto malamente ed ho picchiato anche con il casco sull’asfalto, oltre a farmi male al polso destro. Dopo le visite al centro medico non mi è stato possibile tornare in pista. Ora devo cercare di recuperare per la gara di Most, che sarà già la prossima settimana”.