Posseduta da Satana dopo le cene di Arcore: il racconto shock su Berlusconi

Ad alzare il velo su un racconto tanto inquietante quanto surreale è Ania Goledzinowska, ex modella polacca, nota per essere stata la fidanzata di Paolo Enrico Beretta, nipote di Silvio Berlusconi.

Era lei la ragazza bionda immortalata dai media mentre usciva dalla torta del compleanno dell’allora premier. Oggi torna alla ribalta con un libro che fa già discutere: “Faccia a faccia con il demonio. Una storia vera”, in uscita a settembre per Sugarco Edizioni.

In un’intervista rilasciata a Giacomo Galeazzi de La Stampa, Ania racconta senza filtri: “Quando scoppiò lo scandalo attorno a Berlusconi mi crollò il mondo addosso. Non ero coinvolta nel bunga bunga, ma vivevo con il terrore delle intercettazioni”.

La fuga, l’esorcismo e la lotta contro il demonio

È a questo punto che il racconto vira dal gossip al paranormale. “Cominciai a stare male, mi sentivo soffocare. Scappai via e incontrai padre Cipriano De Meo, il decano degli esorcisti, benedetto da Padre Pio”, spiega Ania.

Lì sarebbe iniziato l’incubo: “Appena mi impose le mani successe di tutto. La testa mi si girò di 180 gradi, urlavo, sei persone non riuscivano a trattenermi. Mi scagliai contro il sacerdote con una forza disumana”.

Un percorso che la porta a sottoporsi a numerosi riti di liberazione, curata anche da don Gabriele Amorth, fondatore dell’Associazione Internazionale degli Esorcisti, e da don Antonio Mattatelli.

Esorcismi filmati e un passato che torna ad Arcore

“Gli esorcismi sono stati tutti filmati – racconta – e rivederli è come guardare un film dell’orrore. Ho ancora i brividi”.

Un racconto che inevitabilmente solleva più di un dubbio tra scettici, curiosi e credenti. Ma è anche, senza dubbio, uno spot perfetto per la promozione del libro e per alimentare le polemiche attorno al nome di Berlusconi.

Imane Fadil e le accuse sulle cene di Arcore

Non è la prima volta che le cene di Arcore finiscono al centro di racconti oscuri. Anche la modella marocchina Imane Fadil, intervistata da Peter Gomez per Il Fatto Quotidiano, parlò apertamente di presenze sinistre.

“In quella casa ho percepito il Male. Ho visto presenze strane, Lucifero era lì”, dichiarò. E aggiunse: “Sono sensitiva, discendo da una persona santificata e so riconoscere quando c’è qualcosa che non va. Lì c’era il Male assoluto”.

Un racconto che fece scalpore, anche perché la stessa Imane morì pochi anni dopo, il primo marzo 2019, in circostanze misteriose, dopo un mese di agonia dovuto a una rara forma di aplasia midollare.

Berlusconi, Satana e il mistero che non finisce mai

Il nome di Silvio Berlusconi, anche dopo la sua morte, continua a generare racconti, misteri e leggende. Una linea sottile che separa il reale dall’immaginario, il gossip dalla cronaca, la verità dal folklore.

E mentre c’è chi derubrica tutto a trovate pubblicitarie, c’è anche chi, di fronte a certe testimonianze, non può fare a meno di chiedersi: “E se fosse tutto vero?”.

Lunedì torna Monza una città da serie A da una sede inedita

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