Gran Premio di Monza, il piano per gestire traffico e tifosi: cosa cambia quest’anno
Navette dedicate, parcheggi ampliati e aree camper: il piano mobilità di Monza per il Gran Premio di Formula 1 2025 è pronto a gestire l’afflusso dei tifosi

Il fascino del Gran Premio d’Italia non si limita alle monoposto in pista: ogni anno l’evento rappresenta una sfida logistica per l’intera città di Monza. Migliaia di tifosi arrivano da ogni parte del mondo e la gestione degli spostamenti diventa un banco di prova per istituzioni e operatori locali.
In vista della prossima edizione, amministrazioni comunali e aziende di servizio hanno studiato un piano dettagliato per favorire l’accesso all’Autodromo e ridurre al minimo i disagi. L’attenzione è rivolta non solo al traffico automobilistico, ma anche alla mobilità sostenibile e alla sicurezza di pedoni e visitatori.
La macchina organizzativa coinvolge più comuni brianzoli e si affida a un sistema coordinato di navette, parcheggi e percorsi dedicati. L’obiettivo è garantire un flusso ordinato di spettatori e turisti nei tre giorni di gara.
Un’operazione che, come confermato anche da Monza Mobilità, richiede non solo mezzi supplementari ma anche una comunicazione chiara per indirizzare i visitatori verso le aree di sosta e i varchi di ingresso.