'Silvio Berlusconi è mio papà': momenti di tensione alla villa di Silvio Berlusconi, ecco cos'è successo ad Arcore
Un uomo arrestato ad Arcore dopo che aveva tentato di entrare a Villa San Martino
“Berlusconi è mio papà”. Un uomo ieri ha tentato di entrare a Villa San Martino ad Arcore, una delle residenze del presidente del Monza Silvio Berlusconi che da giorni è ricoverato all'ospedale San Raffaele di Milano con le condizioni che continuano a migliorare. A bloccarlo c’erano i carabinieri della vigilanza del posto fisso fuori dalla villa dell’ex premier.
L’uomo – un incensurato originario del Trentino ma domiciliato a Bergamo – non si è arreso e ha provato a opporsi al militare che stava provando a bloccarlo. È scoppiata una colluttazione e il carabiniere è caduto a terra riportando lievi ferite.
A quel punto sono scattate le manette. Il 48enne è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed è stato processato per direttissima. Al processo ha dichiarato di lavorare come consulente gestionale e si è avvalso della facoltà di non rispondere. L’uomo sembra che in passato fosse stato seguito uno psichiatra. Il giudice lo ha condannato agli arresti domiciliari con l'obbligo di riprendere le cure psichiatriche.