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Galliani assiste a Monza-Padova Primavera (foto Ac Monza)
Galliani assiste a Monza-Padova Primavera (foto Ac Monza)

Monza-Padova 2-0 

Marcatore: 14' e 37' st Ferraris (M).

Monza: Sorrentino, Bagnaschi, Pedrazzini, Cattaneo (19’ st Lupinetti), Abbenante (1’ st Mancini), Nobile (38’ st Martins), Marras (19’ st Goffi), Berretta, Dos Reis Muniz, Ferraris, Vacca (1’ st Bianay). All. Lupi. A disposizione: Mazza, Anut, Perin, Canato, Brugarello, Motta, Lamorte. 

Padova: Susano, Antonello, Grosu (1’ st Giacometti), Simionato, Perazzolo, Pedron (40’ st Destro), Caporello (16’ st Varagnolo), Montraone (16’ st Kedyk), Bacci (29’ st Bortolato), Salvato. All. Rossettini. A disposizione: Salvato, Rossi, Boi, Brugnolo, Pregnolato, Masiero, Dalla Vestra, Strafolini.

Dopo la frenata in quel di Alessandria, i ragazzi di Lupi provano a riprendere la loro marcia e la presenza di Adriano Galliani nella mezz'ora finale sul balconcino del Monzello non è che ulteriore stimolo a fare bene: trascinati da Andrea Ferraris i brianzoli regolano 2-0 i biancoscudati. 

Partita condizionata dal forte vento presente in gran parte d’Italia. 

Il Monza presenta nei suoi 11 titolari ben due classe 2006 a centrocampo e nonostante ciò partono bene i biancorossi che al sedicesimo con Ferraris trovano il gol dell’1-0. È abile Dos Reis a proteggere palla al limite dell’area e a scaricare per il capitano che, di potenza, calcia sotto il sette. Al 29esimo Abbenante è protagonista di un’ottima incursione centrale, conclusa con un bel tiro però respinto dal numero 1 padovano. Gli ospiti al 35esimo non sfruttano a dovere una ghiottissima occasione quando Nobile, su una ripartenza del Padova, scivola e Montraone ne approfitta, portando palla e scaricando un gran diagonale sventato da Sorrentino. L’ultima azione da segnalare del primo tempo è quella di Marras che di testa non trova il gol del raddoppio. 

La ripresa è ancora dominata dai biancorossi che, dopo una serie di cambi, trovano il raddoppio soltanto al 34esimo quando Ferraris, avventatosi su una ribattuta, viene travolto da un difensore padovano: l’arbitro assegna il calcio di rigore che prontamente viene realizzato dallo stesso numero 10, il quale trova il sedicesimo centro stagionale in 17 partite. Il match termina con un netto 2-0 e una manciata di buoni spunti, incluso l’esordio del 2005 Mancini, prelevato dal Fano e del figlio d’arte Martins.

Tra una settimana il Monza, che ha agganciato il Parma al terzo posto, è chiamato a riconfermare le proprie ambizioni sul campo del Vicenza, vittorioso oggi di misura sulla Feralpi: la rincorsa alle favorite Genoa (+6) e SPAL (+3) è appena incominciata..

FOTO AC MONZA

A cura di Davide Polinori