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Può fare un punto sul mercato?
Direi che più che un punto sul mercato, possiamo fare un punto sulla nostra situazione. Noi qualche settimana fa abbiamo presentato il nostro mister e abbiamo cercato di essere chiari su quello che dovevamo fare, in quel momento sentivamo di dover spazio al mister, sapendo che stiamo vivendo un momento di transizione. Stiamo lavorando molto bene insieme. Ovviamente quando ci sarà il closing, si spiegherà tutto il nostro progetto. Però mi sembrava giusto parlare delle nostre idee. Il nostro primo obiettivo è stato dare al mister tutte le risorse per allenare. La squadra l'anno scorso non ha fatto bene e doveva trovare le motivazioni. Siamo quindi partiti da quello e dopo due settimane, stiamo iniziando a cambiare velocità, intervenendo in modo diverso con le nostre scelte e gerarchie, per lasciare un messaggio chiaro: alla piazza, per mostrare come stiamo lavorando, e all’esterno, per far capire che abbiamo le idee chiare e una rosa molto competitiva. Forse qualcuno lo dimentica, ma abbiamo giocatori importanti e un obiettivo chiaro: tornare al più presto in Serie A, rispettando al massimo quest’anno in Serie B.
Come si gestisce questo momento complicato di transizione, con la volontà di qualche giocatore forte di andare altrove?
Con coerenza e credibilità. Partiamo dalle persone, dai professionisti. Stiamo ascoltando tutte le offerte senza il bisogno di dover vendere. Questo deve essere chiaro. L’obiettivo societario, da quando siamo arrivati, è costruire una squadra competitiva per vincere la categoria. Dopo il closing, faremo altri ragionamenti. Per ora, abbiamo una squadra competitiva, con calciatori che possono essere un lusso per la Serie B. Se arriveranno offerte, le valuteremo insieme, ma dobbiamo essere bravi a sostituire chi eventualmente partirà. Per ora, hanno fatto un grandissimo mese di lavoro, e questa è la cosa più importante.
È un momento di transizione, ma puntate alla Serie A.
L’ho detto dal primo giorno, e lo hanno ribadito anche Paolo Bianco e il direttore Galliani. La nuova gestione è qui per questo.
Sul concreto, riguardo a Izzo, Pessina e Colpani, ci sono novità?
Non ci sono arrivate tantissime offerte. Per un calciatore abbiamo rifiutato un’offerta che non riteniamo all’altezza. Per gli altri, non c’è nulla di concreto, e stiamo lavorando con le idee chiare. Izzo, Pessina e altri stanno lavorando molto bene. Abbiamo offerto il rinnovo a Izzo e ad altri giocatori in scadenza, per dare continuità al progetto. Dobbiamo essere intelligenti e non aspettare l’ultima settimana di mercato. Prima della prima partita ufficiale, il 17 agosto contro il Frosinone, ascolteremo eventuali offerte, ma dopo ci sarà spazio solo per gli straordinari.