Castrovilli is back: l'ex Monza si riprende la scena!
L'ex Monza Castrovilli vede la luce: fine dell'incubo, è tornato a segnare

Dalle ombre di Monza alla gioia del San Nicola
Per comprendere il peso specifico di questa rete, bisogna riavvolgere il nastro alla scorsa stagione. Dopo una prima parte di annata alla Lazio, Castrovilli era approdato in prestito al Monza. Quella che doveva essere l'esperienza del rilancio si è trasformata in un'avventura decisamente dimenticabile: prestazioni opache, difficoltà fisiche e un epilogo amaro, con i brianzoli finiti all'ultimo posto e retrocessi in Serie B.
Lasciatosi alle spalle le scorie dell'esperienza monzese, il classe '97 ha scelto di fare un passo indietro per ritrovare se stesso, tornando a Bari in Serie B. E la scommessa sta iniziando a pagare.
Il gol della liberazione
La fine del digiuno è arrivata nel recupero del primo tempo (45'+3'). Uno squillo dei suoi: scambio veloce con Antonucci, strappo in velocità a tagliare la difesa e destro freddo sul primo palo a battere Palmisani. Una rete che ha portato il risultato sul 2-3, riaccendendo l'entusiasmo del 'San Nicola'.
È un gol che sa di liberazione per un ragazzo con cui la sfortuna è in debito dai tempi del terribile infortunio del 2022 (crociato, menisco e collaterale). Dopo il mancato trasferimento in Premier League e la seconda operazione, Castrovilli sembrava aver smarrito la via che lo aveva portato a laurearsi Campione d'Europa con l'Italia di Mancini nel 2021.
Caserta: "Da lui ci aspettiamo di più"
Nonostante il gol, il tecnico del Bari Fabio Caserta tiene alta l'asticella. Sa che un giocatore con il passato di Castrovilli — ex Fiorentina, Lazio e Monza — in Serie B deve fare la differenza:
"Gaetano è molto bravo dal centrocampo in avanti. Durante la gara si alza sempre per sfruttare le sue caratteristiche. Tutti noi ci aspettiamo di più. In virtù della sua storia e delle sue qualità sappiamo che Gaetano non possa fare una partita normale".
Il tecnico ha poi svelato un retroscena tattico e motivazionale:
"Ieri ho parlato con lui, gli ho chiesto di tirare di più verso la porta, trovando più spazi. Dal punto di vista tattico deve essere un po’ più disciplinato, perché tende a girare nel campo e questo lo penalizza".
Il talento non è mai stato in discussione. Ora, archiviata la delusione di Monza, Castrovilli ha un solo obiettivo: dimostrare che a 28 anni la sua carriera ha ancora molto da dire.



