AC Monza, dal 1912 ad oggi: domenica si torna in campo per continuare a scrivere la storia biancorossa

Il viaggio del Monza inizia nel settembre del 1912, quando due società, la Pro Monza e la Pro Italia, decidono di fondersi e creare una nuova era, il Monza F.B.C., una squadra che da lì in poi sarebbe diventata punto di riferimento di migliaia di persone. Il nuovo progetto monzese nasce all’interno di un bar storico della città, dove idee, passione e dedizione si sono incontrate per dare ossigeno ad un sogno che oggi prende il nome di AC MONZA.

Inizialmente i colori sociali erano il bianco e il celeste ma quest’ultimo ha lasciato il posto al rosso nel 1928. La storia di questa società è fatta di speranza, sacrificio, cambiamenti, sogni infranti e rinascita, il tutto accompagnato dall’amore incessante dei tifosi biancorossi che ha contribuito in 111 anni di storia a non spegnere mai la potente fiamma di entusiasmo che partita dopo partita ha guidato e protetto i calciatori che hanno scritto la storia del club. 

C’è una passo nel libro di Stefano Peduzzi e Giulio Artesani, “Destinazione Serie A”, che racchiude non solo le testimonianze dei protagonisti e addetti ai lavori, ma anche il desiderio dei tifosi che hanno lottato insieme alla squadra per arrivare a toccare con mano un sogno chiamato SERIE A: “questo club ha difeso i suoi colori tra serie B e serie C, toccando anche gli inferi del dilettantismo, senza mai coronare il sogno di andare in serie A. Eravamo tutti convinti che il Monza non ce l’avrebbe mai fatta a realizzare quella visione che sempre si è portato dentro. Un sogno sempre e soltanto desiderato, sfiorato, accarezzato… fino ad oggi”.

Il 29 maggio 2022 segna una data storica che ha ripagato le tante generazioni che hanno pianto e gioito per una realtà finalmente conquistata, una identità cittadina che ribadisce a gran voce l’orgoglio di una storia a tratti complicata, ma sicuramente ricca di emozioni. Un viaggio che nasce per caso in un bar e continua da 111 anni sui campi di calcio italiani. 

Dopo la sosta per gli azzurri, domenica riparte il campionato, Pessina e compagni hanno già in mano quella penna immaginaria affinchè la squadra possa continuare a scrivere nuove pagine entusiasmanti anche oltre i confini regionali e nazionali. 

Diletta Sirna