Modena-Monza, canarini dominanti nei precedenti di casa
In Emilia, soprattutto in cadetteria, il Monza si è spesso complicato la vita, addirittura compromettendo una storica promozione in Serie A. Una vittoria brianzola manca dal lontano 1961

Un nuovo poker alla Carrarese, rispettando così la tradizione casalinga sui toscani, ha rimesso in carreggiata un Monza convinto, secondo in classifica, e che ha ritrovato il successo con lo sguardo già rivolto al prossimo impegno festivo di Serie B.
Sabato 26 dicembre, nella giornata di Santo Stefano, i biancorossi chiuderanno in trasferta l’annata 2025. Teatro dell’impegnativo appuntamento delle ore 17.15 lo Stadio Alberto Braglia, casa del Modena guidato da Andrea Sottil, collettivo ambizioso a quota 29 punti in classifica, in zona playoff a -5 dai bagaj guidati dall’ex di turno Paolo Bianco, tecnico dei canarini, poi esonerato, nel corso della stagione 2023-2024.
Modena-Monza non é un match qualunque; torna d’attualità dopo più di un decennio, ma per parecchi anni è stata una sfida “classica” di cadetteria, spesso sfortunata per i brianzoli.
I precedenti ufficiali
Tra Serie B, C1 e Coppa Italia i precedenti giocatisi a Modena sono ben 26 e presentano un chiaro e dominante tabellino: 12 vittorie di casa, altrettanti pareggi e solo due successi biancorossi.
Il primo precedente disputatosi al vecchio Stadio Comunale di Modena, valevole proprio per la Serie B, è datato 11 maggio 1952. Terminò 1-1 con rete biancorossa di Carlo Ceriotti, guidato insieme ai suoi compagni dal leggendario Annibale Frossi, successivamente anche allenatore del Modena, ex stella dell’Inter soprannominato “Dottor Sottile” per le sue idee tattiche difensive, la laurea in legge e gli immancabili occhiali tondi indossati persino in campo. I brianzoli, al termine di quella stagione d’esordio, si sarebbero salvati chiudendo a +2 sulla zona retrocessione.
Da qui il match sarebbe stato un appuntamento praticamente fisso negli anni ‘50 “cadetti”.
Nella stagione successiva, precisamente nel novembre ‘52, sarebbe stato il Monza sempre di Frossi a centrare il primo successo: 0-2 con gol di Lenci e Cuzzoni, quest’ultimo miglior marcatore stagionale di un collettivo che avrebbe chiuso sorprendentemente al quarto posto in classifica finale.
Il Modena avrebbe risposto centrando due successi consecutivi sempre in cadetteria, il secondo dei quali (1-0 nel 1955) in un’annata in cui gli emiliani avrebbero sfiorato la promozione in Serie A.
Il 15 aprile 1956 Modena e Monza avrebbero poi impattato 1-1 con firma d’autore: in gol per i brianzoli andò infatti il trascinato monzese Aurelio Milani, 23 gol in quella stagione e capocannoniere della Serie B.
I brianzoli, alimentati dai suoi gol e guidati dal campione del mondo nel 1938 Pietro Rava, si sarebbero classificati terzi in campionato.
Nel 1957 i canarini locali si sarebbero imposti per 2-1 nel loro stadio appena intitolato al ginnasta modenese Alberto Braglia, vincitore si ben tre ori olimpici.
1-1, invece, a fine decennio, con marcatori noti: per il Modena Ugo Tomeazzi, al Monza nella stagione ‘72/‘73, e per gli ospiti Giordano Mattavelli nativo di Ornago.
Quella stagione (1959-1960) sarebbe stata segnata da una lotta per la salvezza serratissima: ben sette squadre coinvolte fino agli ultimi istanti, Modena e Monza comprese. I canarini sarebbero retrocessi, mentre il Monza di Attilio Kossovel, a +1 sullo stesso Modena, avrebbe vinto gli spareggi salvandosi.
Nella vigilia di Natale del 1961 il Monza dell’argentino Hugo Lamanna avrebbe fatto un enorme regalo ai propri tifosi, andando a vincere a Modena per 1-3 con doppietta di Vincenzo Traspedini, autore di 14 gol in quella stagione conclusasi con la promozione in A ma degli emiliani allenati da Vittorio Malagoli.
Quest’ultimo sarebbe stato protagonista anche nella stagione 1964-1965 ma sulla panchina del Monza, uscendo sconfitto 2-1 al Braglia. Dopo il suo esonero, Rigamonti avrebbe condotto i brianzoli a una salvezza sofferta.
Dopo quello storico 1-3 il Monza non avrebbe più trovato il sorriso in Emilia, per una vittoria che ora manca da ben più di mezzo secolo.
Seguirono infatti anni di equilibrio in cadetteria via pareggi ma anche di sconfitte di misura, non sempre decisive. Nel 1971, ad esempio, il Modena vinse 2-0 ma retrocesse comunque da ultimo a fine campionato, con il Monza di Franco Viviani salvo.



